"Non pensavo di accettare. Ero reduce da un'esperienza forte, immaginavo di restare fermo. Sapere i nonni lontani per mio figlio non facilitava la decisione. Poi la telefonata di Cardona e la visita di Saladini, che venne a trovarmi fino a Formentera, per parlarmi della sua idea di Reggina e di quello che avrei rappresentato. Gesto e parole fecero scoccare la scintilla". Lo ha detto Filippo Inzaghi, intervistato ai microfoni della "Gazzetta del Sud". Diversi i temi trattati dal tecnico della Reggina, che in estate ha firmato un contratto che lo legherà al club calabrese per i prossimi tre anni. "Il segreto è lavorare seriamente ed essere chiari ed intellettualmente onesti. Io parlo sempre con tutti. Spesso sono costretto a scelte difficili, a sacrificare più di uno che meriterebbe di partire dal primo minuto", le sue parole.
IL TECNICO
Inzaghi: “Mercato? Ora in tanti vogliono la Reggina. Saladini ha fatto un miracolo”
"Il patron? Fino ad oggi ha fatto un miracolo. Il mercato? Migliorare questo gruppo non è facile. Intanto dovremo stare attenti a non alterare gli equilibri raggiunti. Di sicuro la società è vigile e si farà trovare pronta. Una cosa è cambiata rispetto all’estate: adesso in tanto ci chiamano perché la Reggina desta attenzione. Ma in estate quanta fatica... A Reggio c'ero venuto solo per giocare, quindi in pratica non conoscevo niente. All’inizio ero curioso di vederla, come mi capita spesso in una città nuova. Che bella Reggio! Forse i residenti non avvertono le stesse sensazioni di chi arriva per la prima volta. Il clima è meraviglioso. Il Lungomare è veramente unico. E poi la gente è cortese, rispettosa: quante volte passeggio su con mio figlio ma i tifosi non ti stressano, ti chiedono l’autografo, magari una foto; cose che ti fanno piacere".
"I primi sei mesi sono stati straordinari: dobbiamo ricordare da dove siamo partiti e ciò che abbiamo realizzato. Solo nel primo tempo di Venezia non siamo stati in partita, in tutte le restanti partite abbiamo dimostrato ciò che siamo, la nostra forza, le nostre caratteristiche, le nostre potenzialità. Quasi tutte le sconfitte sono state immeritate rispetto alla prestazione. E di questo ringrazio tutti i ragazzi per l’impegno la serietà e la disponibilità ogni giorno dimostrata in allenamento e in campo. Accettando con intelligenza tutte le mie decisioni. Tifosi? Ricordo ancora adesso l’accoglienza al mio arrivo in aeroporto. E che bello vedere il nostro stadio riempirsi sempre di più. La Curva Sud mi ha emozionato subito. Mandai il video ad Hernani per convincerlo a venire da noi, ribadendo che era la scelta più giusta, che c’era un entusiasmo contagioso", ha concluso.
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