Palermo-Monopoli 2-1: testa e coraggio, Silipo ispira e Brunori firma il successo

RIMO TEMPO - Match d'alta quota per il Palermo di Giacomo Filippi che sfida al Renzo Barbera il Monopoli di Colombo. La  compagine rosanero, attualmente terza in classifica nel girone C, sfida la formazione pugliese che la precede in graduatoria, nell'auspicio di effettuare il sorpasso ed avvicinare il Bari impegnato nel monday night contro l'Avellino nell'altra gara di cartello del diciassettesimo turno. Dimenticare l'inciampo di Picerno e sfruttare al meglio il turno casalingo per consolidare le palesate ambizioni di vertice: il Palermo vuole tornare a correre e provare a guadagnare terreno in vista dello scontro diretto contro la compagine di Mignani in programma il prossimo diciannove dicembre.

Il tecnico rosanero conferma il 3-5-2 e compie scelte piuttosto significative nella composizione dell'undici titolare. Davanti a Pelagotti, Accardi vince il ballottaggio con Lancini e Peretti e guida il reparto arretrato con Buttaro e Perrotta ai suoi fianchi. De Rose detiene le chiavi del centrocampo, coadiuvato da Dall'Oglio ed Odjer nel ruolo di intermedi.  Almici e Valente presidiano le corsie da esterni alti, Fella confermato in avanti al fianco del bomber Brunori.

Langella e Vassallo ex di turno tra i biancoverdi che si dispongono con assetto speculare agli avversari, Guiebre, Starita e Grandolfo tra le individualità di maggiore caratura tra gli ospiti. Subito un brivido al terzo minuto: Valente calcia secco su una respinta corta della difesa pugliese ma incrocia troppo il sinistro. Partita a scacchi e molto fisica, squadre perfette  in fase di  non possesso che faticano a trovare varchi sia in ampiezza che in verticale. L'arbitro lascia molto giocare ed il match diviene vigoroso e particolarmente intenso sul piano agonistico. Due lampi accendono la sfida tra il ventiquattresimo ed il minuto ventisette: la difesa pugliese sale male su un colpo di testa in verticale di Dall'Oglio e Valente firma di giustezza il vantaggio rosa, quindi è letale per Pelagotti l'incornata di Grandolfo su perfetto cross di Guiebre.

Subito rapidamente il pari, il Palermo non si scompone e sfiora il nuovo vantaggio: Valente trova Almici sul secondo palo che premia il rimorchio di Odjer: destro secco del centrocampista e grande risposta di Loria. Il resto della frazione si dipana su binari di sostanziale equilibrio, senza far registrare più significativi sussulti in zona gol su entrambi i fronti.

SECONDO TEMPO -  Filippi lancia subito Soleri in avvio di frazione: Fella resta negli spogliatoi dopo un primo tempo non irresistibile. Buttaro sporca male una palla di testa ed apre un'autostrada per il mancino di Grandolfo, Pelagotti si oppone da par suo. Monopoli audace e pericoloso all'alba della ripresa: Mercadante calcia da distanza ravvicinata dopo un buco di Perrotta su corner dalla destra, Starita smorza fortuitamente la traiettoria e salva Pelagotti. Doda rileva l'ammonito Almici sul versante destro al decimo minuto del secondo tempo. Il Palermo si inceppa in fase di possesso e Filippi cerca di mutare l'inerzia dalla panchina: dentro Crivello e Silipo per Perrotta e Odjer e rosanero disposti con il 3-4-1-2.

Colombo richiama Piccinni ed inserisce Bussaglia. Soleri prende un giallo per una presunta simulazione in area di rigore. Filippi gioca la carta Luperini in luogo di Dall'Oglio al minuto ventisei della ripresa. Silipo ruba una buona palla sulla trequarti e l'azione si snoda sul binario destro: il cross di Doda viene controllato male da Brunori e l'azione sfuma. Il numero 10 rosa ispira Luperini in sede di ripartenza, poi conclude in modo debole e centrale dal limite sugli sviluppi della transizione.

Altra giocata del gioiello scuola Roma che salta l'uomo sui diciotto metri e scaglia un mancino secco che per poco non beffa Loria. Palermo che cresce e si produce in forcing: Soleri anticipa il diretto marcatore sul primo palo ma non trova la porta. Silipo decide la sfida con un lampo da trequartista puro: il classe 2001 intercetta un passaggio in orizzontale di Vassallo ed imbuca magistralmente per il taglio di Brunori, il bomber rosa incrocia in spaccata e batte Loria. Il triplice fischio, dopo quattro minuti di recupero, sancisce una vittoria pesantissima in chiave psicologica e numerica nella corsa al vertice. il Palermo ottiene tre punti contro un avversario di altissimo spessore in attesa dell'altro big match di giornata tra Avellino e Bari.