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L'INTERVISTA

Berti-Mediagol: “Palermo di Baldini a viso aperto. Calciomercato? Lui chiederà…”

Mediagol ⚽️

L'intervista esclusiva concessa da Gianluca Berti, ex portiere del Palermo e già Dg della Carrarese, alla redazione di Mediagol.it

Ex portiere di ottimo livello sotto il profilo tecnico, Gianluca Berti  si è sempre consacrato leader carismatico e riferimento imprescindibile in ogni club in cui ha militato. Una carriera intensa e prestigiosa, alimentata da prodezze tra i pali, giocate istrioniche ed estemporanee in fase offensiva, una straripante dose di personalità al servizio della causa e dei compagni. Acume, capacità di coordinamento e gestione, lungimiranza, prerogative che hanno caratterizzato anche la giovane ma significativa parabola manageriale del classe 1967 toscano. L'ex estremo difensore di Palermo, Roma, Genoa e Sampdoria, tra le altre, ha concesso un'interessante intervista esclusiva alla redazione di Mediagol.it, tracciando un accurato ritratto del nuovo tecnico del Palermo, Silvio Baldini, con il quale i ha condiviso intensi trascorsi professionali, da calciatore prima,  da dirigente dopo, nei quattro anni trascorsi alla Carrarese.

"Se adesso vedremo i rosanero scendere in campo con un'impronta marcatamente più spregiudicata? Sì, penso proprio di sì perché penso agli schieramenti tattici ed alla forma mentis dei tempi dell'Empoli e della Carrarese. Immagino un Palermo più audace, offensivo e proteso in avanti adesso. Sono stato a stretto contatto con lui per diversi anni e conosco la sua filosofia di gioco e come la porta avanti, visto che ama giocare in maniera propositiva, con personalità e grande coraggio.  Vedremo una squadra che scenderà in campo con l'intento di fare e condurre una partita. Questo vale sia contro il Bari sia con qualunque altra formazione: Il Palermo di Baldini si giocherà ogni match a viso aperto.

Come si comporterà il Palermo in questa finestra di calciomercato? Sicuramente Baldini, dopo avere studiato approfonditamente le caratteristiche dei componenti della rosa attualmente a sua disposizione, due o tre giocatori li richiederà al club per cercare di adattare l'organico al proprio credo calcistico. Non so se col Palermo abbia intenzione di cambiare le carte in tavola rispetto al suo consueto modus operandi, ma non credo. Secondo me seguirà la stessa impostazione di lavoro condivisa alla Carrarese. Quindi penso che la sua idea iniziale sia quella di giocare col 4-2-3-1 oppure il 4-3-3 perché ama tanto gli esterni di gamba e qualità e tra questi ritroverà una pedina fondamentale che è Valente. Non lo dico per vantarmi perché l'ho portato io a Carrara, ma ritengo che il ragazzo sia un valore aggiunto sotto il profilo tecnico-tattico per ogni squadra. Valente è per doti e caratteristiche il perfetto prototipo di calciatore funzionale alle idee del mister".