Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

L'INTERVISTA

Aronica: “Modulo e ruolo Silipo. Palermo, il mio attacco top. A gennaio ci vuole…”

Aronica

L'intervista esclusiva concessa da Salvatore Aronica, ex difensore di Palermo, Napoli e Juventus, alla redazione di Mediagol.it

Mediagol ⚽️

Un palmares di rilievo ed una carriera di ottimo livello, leader tecnico e carismatico con le maglie di Reggina e Messina, pilastro inamovibile del Napoli di Mazzarri che ha sollevato la Coppa Italia nel 2011-2012 in finale contro la Juventus, proprio quel club che ha segnato l'inizio di una favola calcistica che lo ha visto ritagliarsi una dimensione importante in Serie A e cimentarsi anche in Champions League con la maglia della squadra partenopea. L'esperienza a Palermo, con la maglia della compagine della sua città, Salvatore Aronica l'avrebbe probabilmente sognata diversa ma la sua parentesi rosanero, in un frangente molto complesso e delicato sia sul piano tecnico sia societario, non è stata calcisticamente indimenticabile. Cultura del lavoro, spirito di sacrificio ed indubbia competenza, doti figlie di anni trascorsi sul rettangolo verde ai massimi livelli, sono i principi che ispirano il suo nuovo percorso di allenatore. Il classe 1978 ha concesso un'interessante intervista esclusiva alla redazione di Mediagol.it.

"Il 3-5-2  sistema base da alternare al 3-4-2-1 o 3-4-1-2? Credo che il Palermo abbia le capacità di sfruttare al meglio tutti i moduli fin qui schierati, poi dipende anche dalle squadre avversarie e da quali elementi in rosa dimostreranno di stare meglio in settimana. Se un allenatore insiste su un sistema di gioco vuol dire che è quello che gli dà più garanzie. Ho visto Filippi puntare molto inizialmente sui due trequartisti dietro la punta, questo attesta che è un allenatore elastico  e non è un integralista, dimostrandosi capace di cambiare le carte in tavola in corso, cercando di portare benefici alla squadra.

Credo che il miglior ruolo per Silipo sia quello di elastico tra le linee, ovvero da trequartista e rifinitore, abile a mandare a rete un altro trequartista o l'attaccante di riferimento. Ha una grande tecnica, dribbling e capacità di farsi trovare in zona luce Lo considero un talento di prospettiva, giovanissimo e di grande prospettiva. Il Palermo fa bene a puntare su di lui sia per il bene della squadra sul piano tecnico ma anche in ottica futura di mercato.

Se fossi io l'allenatore dei rosanero quale tandem offensivo schiererei? Metterei in attacco Soleri e Brunori con il supporto di uno dei due rifinitori Silipo e Floriano. Così avremmo fisicità, capacità di attaccare gli spazi, le rifiniture, forza, tecnica. A prescindere di chi sia il mister, credo il Palermo abbia tantissime soluzioni in avanti quindi può anche giocare con due trequartisti ed una punta oppure due centravanti di peso ed un rifinitore. Per il mio modo di pensare il calcio proporrei appunto i due bomber e uno  dei due trequartisti. Il Palermo ha un centrocampo di grande esperienza grazie alle presenze di De Rose, Odjer, Luperini e Dall'Oglio ma manca qualche mezz'ala di passo che abbia i giusti tempi di inserimento per sfruttare il ruolo in chiave offensiva nel  3-5-2. Penso che una formazione debba poter contare su un centrocampista capace di fare la punta aggiunta quando si creano le occasioni da gol. La società, l'allenatore ed il direttore sportivo avranno già studiato un piano per intervenire nel mercato di gennaio, perché, obiettivamente, manca gente di gamba che possa generare superiorità numerica in mezzo al campo".

 

 

 

tutte le notizie di