primavera

Scurto: “Gruppo giovane e di qualità, vogliamo fare bene. Obiettivo portare ragazzi in prima squadra”

Scurto: “Gruppo giovane e di qualità, vogliamo fare bene. Obiettivo portare ragazzi in prima squadra”

Tutte le parole dell'allenatore della Primavera rosanero Giuseppe Scurto

Mediagol23

di Luca Bucceri

Pochi giorni al via al campionato Primavera 2 che vedrà impegnata la compagine rosanero come una delle favorite alla vittoria.

Nuova formula del campionato, divisa tra club di A e di B, due gironi che competeranno per gli stessi obiettivi dei grandi. Ed ecco che per il Palermo l'obiettivo passa dalla vittoria del campionato degli scorsi anni alla promozione o raggiungimento dei playoff di questo, con una nuova guida tecnica sulla panchina, Giuseppe Scurto. Lavoro giornaliero in campo, confronto con il responsabile del settore giovanile Sandro Porchia per cercare di scovare giovani pronti per l'avventura in rosanero. Nelle scorse settimane la prova di un difensore sloveno, Martin Červenák, poi bocciato dallo stesso Scurto. Tanti 2000 nella Primavera del tecnico trapanese lo scorso anno guida tecnica degli Allievi Nazionali, squadra dalla quale è venuto fuori Gennaro Ruggiero, oggi aggregato alla prima squadra.

Intervenuto ai microfoni del sito ufficiale rosanero Scurto ha fatto il punto della situazione, il 9 settembre il debutto in campionato contro il Bari: "Abbiamo iniziato la nuova stagione da 20 giorni, abbiamo lavorato bene ed i ragazzi si sono impegnati molto. C’è tanto lavoro da fare, ma l’atteggiamento e la voglia dei ragazzi non manca. Le amichevoli servono per allenamento, per trovare la migliore condizione. Abbiamo fatto giocare tutti i ragazzi per farli arrivare alla giusta condizione per l’esordio. Iniziamo contro una squadra che è favorita per la vittoria finale".

Gruppo di qualità- Tanti giovani, forse una delle squadre più ricche di 2000 del campionato, ma l'obietto resta sempre quello di far bene e far crescere i ragazzi in organico: "Quest’anno siamo una squadra molto giovane, in Primavera c’è un divario di 3 anni. La categoria va dai ’98 ai 2000 e i nostri 200 sono parecchi. Da questo punto di vista potremmo avere qualche difficoltà, ma con il lavoro possiamo toglierci soddisfazioni perché il gruppo ha qualità".

Giovani da Serie A- L'esperienza del passato, con Baccin e Bosi, insegna a credere nei giovani. La Gumina, Lo Faso, Bentivegna, Accardi, Pirrello e tanti altri passati dalla prima squadra rosanero e poi ceduti in giro per l'Italia per crescere. Scommettere sui giovani e farli crescere, soddisfazione ed orgoglio del settore giovanile del Palermo: “Il campionato dipende dalla composizione delle rose, può capitare di sfidare squadre con maggiore esperienza. I ragazzi si potranno mettere alla prova con ragazzi di qualche anno in più. Questo è stimolo per crescere e fare bene, l’obiettivo dei ragazzi è iniziare un percorso positivo tra i professionisti. In questi 4 anni ci siamo tolti tante soddisfazioni, vediamo ragazzi tra i professionisti. Questa è la soddisfazione più grande, l’obiettivo che vogliamo centrare anche quest’anno: aiutare i ragazzi a crescere per iniziare un percorso tra i professionisti, magari nella nostra prima squadra“.