"C'è grande amarezza - ha proseguito il tecnico boemo in conferenza stampa -. Alla squadra volevo trasferire la voglia di giocare e di partecipare. E invece ci siamo accontentati del vantaggio. I calciatori hanno fatto tante partite di fila, abbiamo perso perché volevamo stare dietro. Il Foggia sembrava in palla solo perché glielo abbiamo permesso noi. Se noi ci difendiamo, gli altri attaccano. Adesso parlo con la società e poi vedremo. Vediamo se la società ha fiducia in me, fare la Serie C per il Pescara è punitivo. D'Aniello? Non l’ho sostituito perché avevo fiducia in lui", ha concluso.
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