Pescara-Foggia, Zeman: “Perdere così fa male, no mentalità vincente”. E sul futuro…

"Perdere così fa male: due volte in vantaggio, anche ai rigori, e non ne abbiamo approfittato". Lo ha detto Zdeněk Zeman, intervistato ai microfoni di "Rete8" al termine della sfida contro il Foggia. Il tecnico del Pescara, battuto ai calci di rigore dalla squadra di Delio Rossi, ha analizzato la prestazione offerta dalla sua squadra fra le mura di uno Stadio "Adriatico" sold-out.

"Mi preme più la prestazione, dopo il 2-1 non abbiamo giocato per vincere. Il Pescara non credo fosse più stanco del Foggia, ci manca la mentalità vincente. Se sei in vantaggio la partita bisogna giocarla, noi ci siamo ritirati e aspettavamo che ci facessero gol. Il gol dell'1-1? Purtroppo si sbaglia, il calcio è questo. Dispiace, perché per Pescara è un anno perso. Pensavo che si poteva e si doveva fare di più. Se resterò a Pescara? Ne parliamo... Ringrazio la gente che è venuta a fare il tifo, perdere così mi fa male", le sue parole.

"C'è grande amarezza - ha proseguito il tecnico boemo in conferenza stampa -. Alla squadra volevo trasferire la voglia di giocare e di partecipare. E invece ci siamo accontentati del vantaggio. I calciatori hanno fatto tante partite di fila, abbiamo perso perché volevamo stare dietro. Il Foggia sembrava in palla solo perché glielo abbiamo permesso noi. Se noi ci difendiamo, gli altri attaccano. Adesso parlo con la società e poi vedremo. Vediamo se la società ha fiducia in me, fare la Serie C per il Pescara è punitivo. D'Aniello? Non l’ho sostituito perché avevo fiducia in lui", ha concluso.