Parma, Pecchia: “Serie B imprevedibile. Buffon e Inglese fondamentali per un motivo”

Una sola sconfitta in questo avvio di stagione per il Parma di Fabio Pecchia, che in questo campionato di Serie B è rimasto a secco di punti soltanto nella sfida del Tardini contro la Ternana di Cristiano Lucarelli. Tredici punti e settimo posto in classifica per la formazione ducale, che vuole vuole mettersi alle spalle lo scorso torneo cadetto. Ospite presso la Sala d’Onore del Coni a Roma termine della premiazione “Scopigno e Pulici”, l'attuale tecnico del Parma Fabio Pecchia - insignito come Miglior Allenatore di Serie B della scorsa stagione, (alla guida della Cremonese, promossa in Serie A) ha rilasciato alcune dichiarazioni canali ufficiali del club ducale sul momento attuale della compagine gialloblù.

"Sono proiettato sul Parma. L’analisi del campionato di B? E’ una Serie B ancora più competitiva, quella che è la caratteristica di un campionato imprevedibile, campionato in cui può succedere di tutto. Non si possono fare dei pronostici, all’inizio della stagione si può pensare qualcosa ma poi il campo smentisce tutto. E tante squadre di livello, sarà avvincente fino alla fine come lo è stato l’anno scorso, perché anche l’anno scorso alla fine non c’era un verdetto definitivo. E quest’anno ci sono tante squadre che possono giocarsi il primo posto. Il Parma è sulla buona strada, una squadra con tanti giovani e una politica marcata del club, chiara ed evidente. Noi dobbiamo cercare di portare avanti, almeno per quello che è il mio compito, la crescita dei giocatori da un punto di vista tecnico e sportivo. E la presenza in squadra, come Inglese o come Buffon, di calciatori più esperti, è importante per far crescere e migliorare ogni singolo giocatore".