serie b

Parma, D’Aversa ci crede: “Dalla D alla A in tre anni? Nulla è impossibile. Palermo e Frosinone…”

Parma, D’Aversa ci crede: “Dalla D alla A in tre anni? Nulla è impossibile. Palermo e Frosinone…”

Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico del Parma: "Eravamo decisi a battere squadre costruite per vincere"

Mediagol7

"Con Calaiò e Ceravolo non posso giocare a due punte? Certo, è successo. Però avendo avuto entrambi problemi fisici, è stato difficile".

Lo ha detto Roberto D'Aversa, intervistato ai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport'. Sette partite, sei successi: è un momento certamente positivo per il Parma, reduce dalle vittorie in campionato maturate contro Palermo e Frosinone. Una serie di risultati utili di fila che hanno permesso ai crociati di consolidarsi al quarto posto, appena a due lunghezze di distanza dalle due squadre sopra citate.

"È un percorso di crescita. Comunque all’andata siamo anche stati primi, quindi non andavamo piano. Con la continuità e la conoscenza reciproca siamo cresciuti. Dopo Empoli (4-0 alla 26a giornata, ndr) è stato come l’anno scorso quando sono subentrato: una situazione difficile da sistemare. Per fortuna ho una società forte e un gruppo sano, così abbiamo risolto i problemi - ha dichiarato D'Aversa -. L'Empoli merita la A? Sicuro. È un collettivo molto forte e molto ben allenato. La squadra palleggia come le prime dieci della A, con grande qualità. Sono più insidiosi gli scontri diretti o le sfide con le squadre sul fondo? Tutti. Chi si deve salvare fa più punti nel ritorno, quelle sfide vanno affrontate come gli scontri diretti. Tutti stanno rendendo tutti al massimo, a prescindere dai gol. Certo, qualcuno ha potuto dare un contributo minore, ma sono giocatori importanti e possono darci una mano: mi riferisco a Ceravolo e Ciciretti. Il Parma ha investito molto per tornare in Serie A? Non solo noi, mi sembra... Questa società sta facendo qualcosa di straordinario, due anni fa era in Serie D. Siamo partiti per fare i playoff e sapevamo di trovare avversari consolidati nella categoria. Nessuno ha vinto tre campionati di fila dalla D alla A? Se non c'è mai riuscito nessuno vuol dire che non è semplice. Ma Di Francesco insegna che nulla è impossibile. Frosinone e Palermo? Eravamo decisi a battere squadre costruite per vincere. Siamo stati umili e compatti, così dovrà essere col Cittadella che fuori casa ha fatto più vittorie di tutti".