serie a

Parma-Bologna, D’Aversa: “Senza centravanti si fa fatica. Salvarsi l’anno scorso è stato un miracolo”

Il tecnico del Parma sul pareggio ottenuto contro il Bologna

Mediagol52

Folle pareggio tra Parma Bologna.

Sul campo dello stadio Ennio Tardini è andata in scena la sfida tra il Parma e il Bologna, che si sono affrontati in occasione della trentaduesima giornata di Serie A: gli ospiti si erano portati sul doppio vantaggio grazie al gol di Danilo e Roberto Soriano, ma i padroni di casa sono riusciti a pareggiare con le due reti segnate da Jasmin Kurtic e Roberto Inglese in pieno recupero.

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine del match il tecnico del Parma, Roberto D'Aversa, ha espresso la sua opinione in merito alla prestazione dei suoi uomini:

"Sinceramente l’approccio non è stato dei migliori. Purtroppo stiamo pagando delle disattenzioni, abbiamo preso gol da angolo dove nell’allenamento di ieri l’unica cosa che abbiamo curato era la fase difensiva sulle palle inattive in allenamento. Chiaro che era un periodo in cui i risultati sono venuti meno, però devo dire che a parte il primo tempo di oggi e quello con la Fiorentina i ragazzi hanno sempre fatto la prestazione. E’ chiaro che per come eravamo messi recuperare una partita del genere era impensabile e siamo stati bravi. Dobbiamo ragionare non sulla posizione di classifica, ma dobbiamo ragionare sul fatto che noi abbiamo determinate caratteristiche, laddove le mettiamo in campo come nel secondo tempo possiamo giocare alla pari con chiunque, altrimenti no. Per quanti riguarda le scelte iniziali sono obbligate, a Inglese ho dato fin troppo minutaggio. Stiamo pagando molto gli infortunati come l’anno scorso, sfido chiunque a giocare senza centravanti di ruolo. Con Cornelius abbiamo avuto risultati importanti. Senza centravanti si fa fatica. Ho presentato la partita dicendo che potevamo superare il Bologna nel derby, però alla lunga posso adattare Kucka, ma non per usare alibi, che non abbiamo mai cercato, però senza centravanti nel giocare e mettere in difficoltà gli avversari è un ruolo importante. Il nostro girone d’andata dell’anno scorso nasconde la qualità e l’obiettivo. E’ chiaro che si è fatto tutto subito ma venivamo da vittorie di campionati: l’anno scorso avevamo giocatori da B e di Lega Pro, salvarsi è stato un miracolo. La nostra ambizione è quella di fare meglio rispetto all’anno scorso, anzi ringrazio la società perché è venuta a stimolarci in settimana ed è stato importante e si è visto nel finale".