"E' stata una bella partita, credo che la gente si sia divertita". Lo ha detto Fabio Pecchia, che ha commentato così il punto ottenuto contro il Genoa. Fra i temi trattati dal tecnico del Parma anche la prestazione offerta dalla sua squadra in occasione del match valevole per la quarta giornata del campionato di Serie B.
LE DICHIARAZIONI
Genoa-Parma 3-3, l’analisi di Pecchia: “Tenuto testa, vogliamo essere protagonisti”
"Il primo tempo è stato vibrante, la ripresa è stata sempre in bilico. Abbiamo giocato su un campo veloce: c’erano tante possibilità, tante situazioni in cui le squadre hanno sbagliato. Però è stata davvero una bella partita. Questa è la mentalità vincente di voler giocare sempre, nonostante il ritorno del Genoa, che è una squadra forte, fisica, con idee. Noi abbiamo tenuto testa, ma avevamo alcune possibilità per far loro ancora più male. Poi, sul 3-2, i ritmi si sono abbassati. Noi siamo rimasti aggrappati al risultato e alla fine siamo stati premiati", le sue parole.
"Il rigore? Tutti dicono che era rigore netto, per comportamento scomposto del difensore. Però lo hanno valutato in quattro persone, ci fidiamo di loro. Dispiace, perché in quattro partite abbiamo subito due rigori. In ogni caso, vorrei focalizzare l’attenzione sulla nostra prestazione: sul 2-1 è stata di altissimo livello, siamo venuti qui per giocarcela. Se invece devo fare un appunto, dopo il 2-1 abbiamo un po’ rallentato: ci è mancata quella convinzione per andare a segnare il terzo gol. Tutti hanno dato il giusto contributo, al di là del gol di Estevez. Credo che tutto il gruppo abbia risposto alla grande. Noi vogliamo essere protagonisti sul campo. Voglio una squadra che affronti le avversarie con piglio e voglia di fare le proprie cose, anche davanti a 30mila persone. Questo è il nostro obiettivo, il resto si vedrà, i conti si faranno alla fine. L'importante è avere una squadra che voglia essere protagonista della partita", ha concluso Pecchia.
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