Non è ancora chiusa la questione relativa all'inchiesta sul caso Parma.
serie b
Caso Parma, avv. Chiacchio: “Mi stupirei se la questura presentasse ricorso. Il Palermo…”
Le dichiarazioni dell'avvocato del Parma Eduardo Chiacchio, in merito alla sentenza emessa dal TFN sul caso Parma
Dopo la prima sentenza infatti, i legali dei ducali, stanno continuando a lavorare al fine di ridurre le pene sancite dal Tribunale Federale Nazionale, ossia i sei punti di penalizzazione assegnati ai gialloblù e da scontare nel corso della prossima stagione di Serie A e i due anni di squalifica per l'attaccante Emanuele Calaiò.
Uno dei membri del pool di avvocati che si sta occupando della difesa degli emiliani è Eduardo Chiacchio, che intervistato ai microfoni della Gazzetta di Parma, ha esposto la sua opinione in merito alla possibilità di vincere un possibile ricorso e al tentativo del Palermo di ribaltare la sentenza emanata due giorni fa dal TFN: "Mi stupirei molto se la procura federale presentasse ricorso, visto che la pena subordinata richiesta per il Parma è stata accolta quasi in toto dal tribunale. Se l'accusa non si appellerà, ci troveremo in secondo grado con sole due parti, il Parma ed il Palermo. La mancata presenza della Procura un handicap per il Palermo? Credo di sì, facendo un parallelo con il processo ordinario, sarebbe come se la parte civile si presentasse in secondo grado senza la presenza del pubblico ministero".
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