Zauli-Mediagol: “Baldini, Corini e City Group, dico la mia. Io e il nuovo Palermo…”

Da Baldini a Corini, due tecnici concettualmente e caratterialmente diversi. Dopo la sessione estiva di calciomercato, caratterizzata da una profonda rivisitazione della rosa che aveva conquistato la promozione in Serie B, per il Palermo targato City Football Group si è aperto un nuovo capitolo.

Momento e prospettive del club rosanero sono stati oggetto di approfondimento da parte dell'ex tecnico di Juventus Under 23 e SudTirol, Lamberto Zauli, nel corso dell'intervista esclusiva concessa alla redazione di Mediagol.it.

"Baldini e Corini tecnici in antitesi? Eugenio era accanto a me in mezzo al campo, da calciatore, è stato un piacere conoscerlo e condividere momenti entusiasmanti con lui . Corini è stato un leader ed una spalla. Baldini l'ho avuto da allenatore, non posso paragonarli. Silvio è stato bravo a creare una travolgente onda di entusiasmo e cavalcarla, la squadra l'ha seguito incondizionatamente e compiuto con lui un'impresa fantastica lo scorso anno. Quando le cose vanno in crescendo, un ambiente come Palermo diventa paradiso e si è arrivati ad un risultato straordinario. Ogni singola esperienza fa storia a sé, certe dinamiche non si possono ripetere perché altrimenti tutti otterrebbero gli stessi risultati. Cambiano le persone, cambiano i momenti e questo fa la differenza. Eugenio può fare ottime cose, ha dimostrato di poter lottare per i vertici di questo campionato e può ripetersi anche quest'anno".

"City Football Group? Non conosco la realtà da dentro, ma credo che questa proprietà farà investimenti importanti per portare il Palermo a grandissimi livelli. Altre squadre con proprietà straniere facoltose e prestigiose ci hanno dimostrato che ci vuole tempo e che gli investimenti non vengono fatti istantaneamente. Vogliono mettere basi importanti e per loro il consolidamento delle strutture è un passaggio importante. Il tifoso palermitano non deve pretendere la vittoria domani mattina, ma sicuramente ci sarà un progetto vincente"

"Il nuovo Palermo e Zauli? Le nostre strade non si sono neanche sfiorate. Si sarebbero incrociate e toccate tangibilmente se avessi continuato con il Sudtirol in questo campionato. A me fa piacere la stima e l'affetto che mi porto dietro dall'esperienza meravigliosa ed unica vissuta a Palermo. Di questo sono contento, il calcio ti regala anche questo e sono felicissimo di aver indossato i colori rosanero in quei tre anni fantastici".