Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, dopo l'inaspettata e pesante sconfitta subita in casa contro l'Alessandria non ha perso tempo a trovare un colpevole. Mentre i tifosilo contestavano allo stadio come principale responsabile di questa stagione con più bassi che alti, il presidente diramava una nota dando la colpa alla squadra, o meglio ad alcuni giocatori, e mettendo in qualche modo le mani avanti anche sul 2-3 subito in casa contro una squadra di Lega Pro. Dunque non è colpa sua che ha costruito la squadra o dell'allenatore, ma di chi non si impegna a dovere:"Oggi mi sono vergognato per come alcuni giocatori hanno espresso in campo la loro apatia - si legge sul sito ufficiale - Portare la maglia rosa del Palermo deve essere un onore per qualsiasi giocatore perché è la maglia amata da una delle tifoserie migliori d'Italia. I giocatori che disprezzano con queste prestazioni la maglia non sono degni di essere più convocati a rappresentare i nostri colori. Prenderò i dovuti provvedimenti". Una dichiarazione molto dura da parte di Zamparini che in qualche modo "riabilita" anche l'ex allenatore Beppe Iachini, sostituito da Davide Ballardini senza al momento ottenere risultati significativi.
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Zamparini: “Vergogna, chi disprezza questa maglia non è degno del Palermo”
Il patron del Palermo ha individuato i responsabili della crisi: è colpa di alcuni giocatori.
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