Tedino: “Istanza di fallimento? Il pagamento degli stipendi è ultra regolare. Sono convinto di una cosa…”

La Procura di Palermo ha presentato istanza di fallimento della società del Palermo Calcio, dopo un monitoraggio iniziato ad aprile sugli ultimi anni di gestione del patron, Maurizio Zamparini.

Per i pm sarebbe emerso un buco di bilancio di oltre 70 milioni di euro; circa 40 milioni di euro riguarderebbero le operazioni ritenute fittizie di compravendita del marchio, altri 20 l'operazione di dimezzamento del capitale sociale deciso dal Cda della società negli anni scorsi. "Se questa notizia ha inciso psicologicamente e se ho avvertito degli effetti diretti? Questo non è il mio campo, quindi non voglio spostare di una virgola quelle che sono le mie competenze tecniche, parlare delle vicende societarie non è il mio compito - ha dichiarato il tecnico del Palermo, Bruno Tedino, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Cittadella -. I pagamenti degli stipendi sono ultra-regolari, noi per fare bene il nostro lavoro abbiamo anche preso dei mezzi costosi (charter) e degli alberghi magari più vicini allo stadio, abbiamo sempre del reintegro e non ci manca niente. Non abbiamo mai avuto la sensazione di essere in difficoltà, perché qualsiasi cosa abbiamo chiesto l'abbiamo ricevuta. Posso dire che questa è una società fin troppo puntuale e presente dal punto di vista economico-finanziario, sono convintissimo della serietà della proprietà e della competenza societaria visto anche il presidente che è stato nominato. Queste sono notizie che non mi riguardano e non so neanche di cosa si tratti, sono cose che danno fastidio ma siamo sereni e convinti che sia una situazione serena da parte della società perché abbiamo la convinzione che le cose si metteranno a posto".