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Tedesco-Mediagol, l’iniziativa dell’ex Palermo: “Vi racconto la mia idea, lavorare con i giovani…”

L'ex tecnico del La Valletta ha deciso, insieme ai fratelli, di promuovere un'iniziativa atta ad aiutare i più giovani

Mediagol77

Di Massimiliano Radicini e Benedetto Forestiere.

Giovanni Tedesco scende in campo per i bambini.

L'allenatore palermitano nelle ultime quattro stagioni ha guidato diverse squadre militanti nel campionato maltese: dal Floriana all'Hamrun Spartans fino al Gzira e al La Valletta. Il tecnico che nel 2016 allenò ad interim anche il Palermo in Serie A vanta 15 panchine in Europa League, l'addio ufficiale al club della capitale maltese è stato ratificato qualche giorno fa dopo alcune incomprensioni con la dirigenza.

L'ex centrocampista rosanero, data la momentanea pausa obbligata, ha promosso un'iniziativa che permetterà a tanti bambini e bambine dai 5 anni in su di svolgere per più di un mese degli allenamenti tecnico-individuali. Dal 22 giugno al 30 luglio, infatti, presso il centro "Rinaldo in Campo" sito a Isola delle Femmine si svolgerà questo stage in collaborazione con Libertas Capaci. Le parole di Giovanni Tedesco, in merito a tale nobile progetto, rilasciate nel corso dell'intervista concessa a Mediagol.it.

"È un’idea nata così, per cercare di lavorare coi giovani. Eravamo a tavola con mio fratello Totò e mia sorella Chicca e parlando abbiamo pensato di fare questa iniziativa. Sfruttiamo il tempo per aiutare i giovani con l’entusiasmo e la professionalità che possiamo portare. Abbiamo scelto Isola delle Femmine perché è un posto in cui la gente si sposta nel periodo estivo e già diverse persone hanno aderito. Saranno tre allenamenti gratuiti e regaleremo anche una maglia con la mia caricatura, dove indosso la maglia rosanero, quella a cui sono più legato (rosa con le frecce nere). Per me si tratta della prima esperienza con i bambini, ma so bene quanto sia difficile. Avrò un team di eccellenza con persone qualificate. Esperienza a Malta? A La Valletta non c’erano più i presupposti per continuare, visto che comunque non avrei lavorato col mio staff. A prescindere da ciò a Malta ho vissuto delle belle esperienze che mi hanno formato come allenatore e dato la possibilità di partecipare anche a disputare le gare di qualificazione ai gironi dell’Europa League, prendendomi anche delle soddisfazioni contro Hajduk Spalato e West Ham. Offerte per il mio futuro? La mia priorità è l’estero, Arabia Saudita, Serbia... ho avuto diversi contatti. Naturalmente mi piacerebbe anche affrontare un campionato di Lega Pro e qualche chiacchierata c’è anche stata. D’altronde nel campionato maltese, secondo me, le prime cinque-sei squadre sono a quel livello, non è assolutamente vero che il livello di quel movimento è dilettantistico".