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Struna: “Seguo ancora il Palermo, spero torni presto dove merita. Accardi? Lui in D per amore”. E su Zamparini…

Le dichiarazioni rilasciate da Aljaz Struna, ex difensore del Palermo oggi in forza allo Houston Dynamo: "L'Italia mi manca"

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Ha vestito la maglia del Palermo dal 2013 al dicembre 2018.

Stiamo parlando di Aljaz Struna. Il difensore sloveno, dopo il mancato rinnovo con il club di viale del Fante, poco più di un anno fa ha lasciato l'Italia per iniziare una nuova avventura in MLS, allo Houston Dynamo. "Quello americano è un campionato bello ricco di stadi nuovi e sempre pieni. Il livello un po' più basso rispetto alla Serie A. Si gioca tutti all'attacco con molta meno tattica, per noi difensori c'è più da lavorare... Mi trovo bene in America, ma si vive meglio in Italia secondo me. Qui è tutto casa e lavoro, ci si gode meno la vita e c'è meno spazio per i rapporti umani. Per questo ti dico che mi manca un po' l'Italia", ha dichiarato Struna, intervistato in diretta Instagram sul proprio profilo dal noto giornalista Nicolò Schira.

Un'esperienza, quella in Sicilia, certamente altalenante, caratterizzata da alti e bassi. Scrollatosi di dosso quella duttilità tattica (esterno destro, basso o alto a tutta fascia, piuttosto che centrale difensivo) che rischiava di diventare un boomerang piuttosto che un fattore premiante, Struna in rosanero si è imposto nella stagione 2017-2018 nel ruolo più congeniale ad esaltare le sue caratteristiche, risultando uno tra i calciatori più continui e performanti di quell'annata. Nonostante l'addio, il classe 1990 è rimasto legato alla piazza.

"Seguo ancora il Palermo, c'è un mio amico che gioca lì. Sto parlando di Andrea Accardi. Spero possano tornare presto dove meritano. Accardi lo stimo molto, è sceso in Serie D per amore del Palermo e merita grandi complimenti per questa cosa. Ai miei occhi è un grande. Maurizio Zamparini? I tanti cambi di allenatori destabilizzano. Nella stagione 2015/16 ci siamo salvati all'ultimo dopo aver avuto sette allenatori con nove cambi. Non è facile per un calciatore ogni volta ripartire da zero", sono state le sue parole.