serie b

Stellone: “Rajkovic e Murawski non partiranno dall’inizio, giocherà uno tra Haas e Fiordilino. Moreo…”

Stellone: “Rajkovic e Murawski non partiranno dall’inizio, giocherà uno tra Haas e Fiordilino. Moreo…”

Il tecnico dei rosanero è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro i lagunari

Mediagol52

Il Palermo torna in campo.

Dopo aver espugnato lo stadio Via del Mare battendo il Lecce, i rosanero andranno alla ricerca della terza vittoria consecutiva, e affronteranno domani sera il Venezia di Walter Zenga. Una sfida molto delicata anche per Roberto Stellone, che vorrà sicuramente avere conferme dai suoi uomini con cui sta provando a creare un nuovo feeling dopo l'esonero della scorsa stagione e trovare tre punti importantissimi per continuare l'inseguimento del Pescara, attualmente capolista in solitaria della Serie B.

Il tecnico del club di Via del Fante avrà però un range di scelta limitato per la sfida contro i lagunari, visti i numerosi calciatori che attualmente sono indisponibili per infortunio: pedine molto importanti per la sua scacchiera, come Simone Lo Faso, ma anche Nicolas Haas e Luca Fiordilino, che però potrebbero essere disponibili in tempo già per domani sera.

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara, l'allenatore del Palermo ha chiarito la situazione degli indisponibili, parlando degli uomini che scenderanno in campo e delle prestazioni di Stefano Moreo, che proprio contro i giallorossi ha trovato il primo gol con la maglia dei rosanero: "Haas, Fiordilino e Chochev? Come Ingegneri stanno facendo un lavoro di recupero a parte, così come Alastra, Lo Faso ed Embalo. Rajkovic e Murawski non partiranno dall'inizio perché non hanno recuperato al meglio, vedremo chi giocherà domani tra Haas e Fiordilino. Moreo? Anche quando son arrivato l'anno scorso Stefano ha fatto molto bene, abbiamo un parco attaccanti importantissimo con tutti che si sposano bene tra loro. Ha giocato molto bene con il Lecce ed è entrato al meglio con il Crotone, girerà con i compagni di reparto. Lo spirito deve essere quello di pensare al noi e non all'io. Moreno fa parte di questo gruppo di attaccanti forti, dovrò essere io ad assemblarli al meglio".