Stellone: “Il quarto posto potrebbe essere determinante. A Salerno non si deve far troppo, ma neanche poco…”

Il Palermo saluta definitivamente la promozione diretta in Serie A: il pareggio a reti bianche maturato tra le mura amiche contro il Cesena fa guadagnare alla compagine siciliana un punto insufficiente a confronto con i risultati sui campi delle avversarie.

Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico rosanero al termine del match.

"Nel primo tempo abbiamo speso molto e nel secondo tempo siamo un po' calati, non trovavamo le giuste soluzione se non in un paio di occasioni con Aleesami, Coronado e Trajkovski. A livello fisico ho visto un passo avanti rispetto alle due partite precedenti, adesso dobbiamo recuperare le energie in vista della sfida contro la Salernitana che ci permetterebbe di arrivare quarti in classifica. Dobbiamo capire chi sta meglio fisicamente e buttarli dentro, non penso che si debba fare troppo altrimenti si rischia di perdere altri giocatori e non bisogna fare neanche poco. Nella mia breve carriera di allenatore sono sempre partito dall'inizio dell'anno perché puoi sperimentare meglio ogni cosa, sono arrivato da 10 giorni e ho visto tanta applicazione. E' stata la miglior partita sotto diversi profili, siamo stati bravi a creare gli spazi e a crossare. Ai punti avremmo meritato noi la vittoria, avendo più tempo puoi provare più cose. Adesso pensiamo al futuro pensando che vincendo a Salerno siamo quarti e questo potrebbe essere determinante."