Il futuro di Stefano Sorrentino.
serie d
Sorrentino: “Dalla promozione con il Palermo al rigore parato a CR7. Pelagotti? Mi ha chiamato per dirmi… “
L'ex portiere di Palermo e Chievo, che recentemente ha annunciato il suo ritiro dall'attività agonistica, ha ripercorso la sua carriera soffermandosi sul futuro...
Pochi giorni fa l'ex portiere di Palermo e Chievo ha annunciato la sua decisione di lasciare il calcio professionistico dopo una carriera durata più di venti anni, senza dare però a primo acchito specifiche indicazioni sul suo futuro.
Intervenuto ai microfoni di TRM, Sorrentino ha raccontato i momenti più significativi della sua carriera, dal debutto in Serie A fino al rigore parato a Cristiano Ronaldo, il primo sbagliato dal fuoriclasse portoghese dal suo trasferimento alla Juventus. Queste le sue parole: "Ricordi della mia carriera? Senza dubbio il debutto in Serie A, ma vorrei inserire anche il calcio di rigore parato a Cristiano Ronaldo. La promozione ottenuta con la maglia del Palermo è un ricordo indelebile, come d'altronde la salvezza conquistata all'ultima giornata contro il Verona".
In seguito, l'ex portiere di Chievo e Torino tra le altre, ha commentato le prestazioni di Pelagotti, attualmente il numero uno del club rosanero, che con le sue parate sta contribuendo a blindare il primato del Palermo in classifica: "Pelagotti? Mi contattò lui quando stava arrivando a Palermo per firmare il contratto, mi chiese scherzando se anche io fossi in procinto di trasferirmi in rosanero dicendomi: 'Se ci sei tu, va a finire che non mi fai più giocare'. Io a quel punto gli rivelai che non avevamo trovato il punto d'intesa e quindi che avrebbero puntato su di lui, da quel momento ci scambiamo qualche messaggio e adesso faccio il tifo per lui. Deve continuare su questa strada e vincere questo campionato per dare una soddisfazione ai tifosi".
Infine, sul momento che sta vivendo la squadra di Rosario Pergolizzi: "Pressioni? Ci sono dappertutto, anche al di fuori del calcio. Personalmente posso dire che sotto pressione mi sono sempre esaltato, al Palermo non servono le polemiche perché è la squadra più forte ed è in testa alla classifica. Deve pensare di vincere tutte le partite da qua alla fine, o almeno gli basterebbero gli stessi punti del Savoia per centrare la promozione in Serie C".
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