La notizia era nell'aria, nella giornata di ieri l'ufficialità.
serie d
Sforzini: “Savoia? Penso solo al Messina. Dobbiamo tornare a essere spensierati”. E su Floriano…
Le dichiarazioni rilasciate dall'attaccante del Palermo: "Abbiamo pagato la sconfitta con il Savoia perché siamo passati dal sentirci invincibili a ritrovarci coi piedi per terra"
La gara Palermo-FC Messina, in programma domenica 2 febbraio allo Stadio "Renzo Barbera", avrà inizio alle ore 15. Una decisione della società rosanero, che ha scelto di giocare allo stesso orario del Savoia. Savoia che nel weekend scenderà in campo fra le mura amiche dello Stadio "Alfredo Giraud" per affrontare la Cittanovese.
Intervistato ai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport' edizione Sicilia, l'attaccante del Palermo Ferdinando Sforzini ha detto la sua in vista del prossimo impegno ufficiale e dello scontro diretto in programma il prossimo 22 marzo contro gli uomini di Parlato.
"La società ha voluto giocare allo stesso orario del Savoia? Avrà avuto le sue ragioni, per me cambia poco. Fatichiamo a chiudere le partite? A inizio campionato si viaggiava sulla spensieratezza. L’abbiamo un po’ persa dopo che il Savoia ci ha recuperato dei punti - ha spiegato il numero 32 rosanero -. Abbiamo pagato la sconfitta con loro perché siamo passati dal sentirci invincibili a ritrovarci coi piedi per terra. A volte, quando capisci di non poter vincere,devi provare a pareggiare. Dobbiamo ritrovare quell’atteggiamento. Poi si ricorderà che abbiamo vinto il campionato, non altro. Se penso allo scontro diretto del 22 marzo? No, prima abbiamo altre partite da giocare, il Messina è un avversario ostico, è salito al terzo posto, è in serie positiva. Floriano? Non ha bisogno di presentazioni, è un giocatore da B che è sceso in D per due anni di fila e fa la differenza. Quanto di meglio ci fosse sul mercato", ha concluso Sforzini.
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