Pochi istanti fa l'ufficialità: Pasquale Marino è il nuovo allenatore del Palermo.
serie b
Schwoch-Mediagol: “Pasquale Marino top, a Palermo farà bene. Lucchesi-Foschi? Ho la mia idea”
Le dichiarazioni rilasciate dall'opinionista e commentatore di Dazn, intervistato in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it
Il coach originario di Marsala, che questa mattina è arrivato in sede, ha firmato un contratto che lo legherà al club di viale del Fante fino al 30 giugno 2021. E questo pomeriggio verrà presentato in conferenza stampa.
Per carisma, credo calcistico e background professionale, Marino è stato scelto per rilanciare le ambizioni del Palermo e sviluppare il progetto tecnico che dovrebbe riportare i rosanero in Serie A. Intervistato in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it, Stefan Schwoch - ex attaccante di Venezia, Napoli e Torino e commentatore di Dazn - ha detto la sua sulla decisione del direttore generale Fabrizio Lucchesi e di Arkus Network di puntare proprio sul tecnico siciliano.
"Pasquale Marino? Il mister non ha bisogno di presentazione: ha già vinto la Serie B, l'ha sfiorata in un'annata importante quattro-cinque anni fa con il Vicenza, col Bologna e col Pescara ha fatto bene e poi quest'anno con lo Spezia ha perso i playoff contro il Cittadella che poi è arrivato in finale. Per cui penso che Marino a Palermo possa avere una rosa importante e fare bene. È un allenatore di grande esperienza, un allenatore che sa gestire la pressione di una piazza importante come quella rosanero, che giustamente è molto esigente. Andare in Serie A non è mai facile, così come non è mai facile vincere un campionato anche quando parti da favorita, e quest'anno il Palermo l'ha vissuto sulla sua pelle. Tuttavia, Marino ha le capacità tecniche e caratteriali per gestire una piazza come quella palermitana", sono state le sue parole.
LUCCHESI E FOSCHI - Fra i temi trattati da Schwoch anche la possibilità che Rino Foschi lasci nelle prossime ore il suo incarico di direttore sportivo. "E' impossibile che Lucchesi e Foschi riescano a dividersi il ruolo, conosco bene Rino e conosco Lucchesi: sono due persone che fanno lo stesso lavoro e sono entrambi persone che vogliono mettere la propria impronta lavorativa. Dunque, credo sia giusto che la società faccia una scelta: dal momento che c'è Lucchesi è impossibile tenere anche Foschi, due caratteri troppo forti per coesistere. E poi anche a livello lavorativo non sarebbe produttivo. Palermo arriva da un'annata molto travagliata, per cui è giusto iniziare senza problemi, è giusto che ognuno abbia i propri compiti e le proprie responsabilità ed è giusto che uno lavori, faccia le proprie scelte e diventi responsabile di quello che accade in società. Bisogna ripartire dando piena fiducia alla nuova proprietà, che se ha deciso di prendere Lucchesi evidentemente ha sentito la necessità di cambiare Foschi", ha spiegato.
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