Ponte-Mediagol: “Tutto sul mio blitz a Palermo. Tornare alla carica? Non si sa chi è il proprietario”

A tutto Antonio Ponte.

Il finanziere italo-svizzero, che lo scorso settembre era stato annunciato come figura destinata a ricoprire il ruolo di presidente all'interno del club di Viale del Fante, per poi formulare a Zamparini un'offerta per conto del gruppo di investitori da lui rappresentato rifiutata dall'ex patron,  ha rilasciato una lunga ed interessante intervista ai microfoni di Mediagol.it. Ponte ha rivelato le reali motivazioni che lo hanno spinto nei giorni scorsi a recarsi nuovamente nel capoluogo siciliano.

Cessione Palermo, Ponte avverte: “Inglesi? L’operazione non è conclusa. Ho fatto una proposta a Zamparini e Richardson, ho un progetto…”

Il proprietario del fondo Raifin ha seguito con particolare interesse la situazione del Palermo, "Io sono stato a Palermo nei giorni scorsi per verificare se sussistessero i presupposti per un inserimento in extremis del gruppo di investitori che rappresento, ma al momento convincere una realtà seria ad investire i propri capitali nel Palermo Calcio è tutt'altro che semplice. L'incertezza relativamente alla situazione finanziaria e al campionato di pertinenza dei rosanero nella prossima stagione costituiscono due forti deterrenti. È chiaro che una permanenza in Serie B potrebbe complicare irrimediabilmente una situazione economica già in forte sofferenza, mentre la conquista della promozione in Serie A cambierebbe radicalmente prospettive e scenario. Se ho parlato con Emanuele Facile? No, a dire la verità ad oggi io ed il mio gruppo non abbiamo capito con quale figura di riferimento interfacciarci per il semplice fatto che non sappiamo chi sia il vero proprietario del Palermo".