Paul Baccaglini-Marcello Carli, incontro a pranzo: “Palermo ok, ma serve progetto serio”

Paul Baccaglini prova a bruciare le tappe. Sì, perché ancora di fatto il passaggio di proprietà del club non è avvenuto, il famigerato closing dell'affare sembra distante giorni, ma l'ex inviato de Le Iene (presidente dei rosanero da quasi tre mesi) sa che è importante programmare sin da ora per non perdere tempo e partire con l'handicap rispetto alle avversarie.

Già, perché l'ultima delle volontà dei rosa, adesso, è fallire: mancare l'immediato ritorno in Serie A dopo la retrocessione in cadetteria comporterebbe un'emorragia di perdite. E la quota residuale del paracadute finanziario, a seguito della salvezza del Crotone e della contemporanea retrocessione in B dell'Empoli, non è più presente. A proposito di Empoli, dalla Toscana dovrebbe, o meglio potrebbe, arrivare il prossimo uomo mercato.

Oggi, come già scritto, Baccaglini ha incontrato Marcello Carli, quello che da ieri non è più il direttore generale degli azzurri. Un summit per conoscersi e organizzato da Gianni Di Marzio, che a Padova è di casa, oltre ad essere una figura sempre vicina alle vicende del club di viale del Fante.

Paul Baccaglini sembra aver mostrato nei confronti di Carli un importante interesse, ma le parti si rivedranno presto per comprendere il da farsi. Lo stesso Carli, attraverso i microfoni di Rai Sport, ha detto: "Palermo è una piazza fantastica, ma serve un progetto serio e trasparenza". Due condizioni di sostanziale importanza non solamente per Carli, ma in generale per il futuro del Palermo Calcio. Da tempo si attendono risposte chiare e notizie approfondite dai protagonisti della vicenda riguardante il passaggio di consegne, ma ad oggi l'unico responso è il silenzio: silenzio che Baccaglini suggerisce vada letto con accezione positiva.

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