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Palermo-Spezia, Secolo XIX: “De Zerbi come Rudi Garcia un anno fa, sarà deja-vu?”

Palermo-Spezia, Secolo XIX: “De Zerbi come Rudi Garcia un anno fa, sarà deja-vu?”

Un anno fa la vittoria (a sorpresa) dello Spezia ai danni della Roma di Rudi Garcia in Coppa Italia: domani i liguri sfideranno il Palermo di De Zerbi.

Mediagol7

Ventiquattro ore e sarà Palermo-Spezia, gara valida per il quarto turno eliminatorio di Tim Cup.

La squadra di Roberto De Zerbi, reduce dalla settima sconfitta consecutiva in campionato, sfiderà chi un anno fa ha eliminato la Roma (allenata da Rudi Garcia) in Coppa Italia.

"Chissà se sarà un deja-vu. I tifosi aquilotti, soprattutto quelli che saranno al Barbera, lo sperano. De Zerbi come Garcia un anno fa? Lo Spezia come l’Alessandria del dicembre 2015 nello stesso stadio? Un’altra impresa aquilotta dopo quella dell’Olimpico di Roma, dopo Udine, Avellino, Cagliari, Vicenza, tutte griffate Di Carlo? Vedremo, basta attendere domani pomeriggio. Palermo-Spezia vale il passaggio del turno e la gara del San Paolo di Napoli, ma è una di quelle partite che, sulla carta, non avrebbe storia, mentre nella realtà ha più variabili di risultato di quanto non dicano le previsioni - scrive l'edizione odierna de 'Il Secolo XIX' -. Ieri Maurizio Zamparini ha confermato sulla panchina De Zerbi, anche se nella realtà attende proprio la gara contro lo Spezia e quella successiva a Firenze per fare una verifica vera. [...] Un anno fa, più o meno di questi tempi, Rudi Garcia si trovava in situazioni simili con Pallotta; la Roma perse con lo Spezia e la successiva gara all'Olimpico contro l'Atalanta poi durò faticosamente fino a gennaio 2016, ma alla fine saltò. Ballardini, che perse in Tim Cup 2-3 in casa contro l'Alessandria poi avversaria dello Spezia, mise una bella pietra miliare sul suo siluramento per quella sconfitta, ma poi venne richiamato sul finale. De Zerbi non è molto distante da situazioni di questo genere, per una gara che seppur nel precariato, i tanti infortuni da una parte e dall'altra, diventa pesante. Di Carlo ha poco da perdere e tutto da guadagnare, ma dovrà affidarsi ad una squadra anagraficamente molto giovane".