Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

L'INTERVISTA

Palermo, Segre: “Serie A? Noi uniti, ci crediamo. Città top, qui a casa. Tifosi…”

Palermo calcio
Jacopo Segre, centrocampista rosanero già autore di sette gol e dalla notevole continuità di rendimento, crede ancora nelle chances di Serie A del Palermo di Corini
Mediagol ⚽️

Jacopo Segre dice la sua ai microfoni di "Dazn Talks" sul momento di crisi del Palermo di Eugenio Corini e sulle prospettive della compagine rosanero in chiave finale di regular season ed eventuali playoff promozione da affrontare del campionato. Ben sette gol realizzati dal centrocampista ex Venezia e Torino, che ha garantito un rendimento costante e di alto livello per gran parte della stagione. Corsa, sagacia tattica, dinamismo e tempi di inserimento lodevoli per il numero otto rosanero, che ha nel colpo di testa vincente uno dei pezzi pregiati del suo repertorio. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal classe 1997.

CRISI - "Come sta andando in questi giorni? Bene. Allenamenti che ci fanno ci fanno bene e dobbiamo caricare energie mentali fisiche per approcciare al meglio la partita che ci aspetta tra una settimana e mezzo a Pisa. Dobbiamo stare uniti e compatti per superare queste piccole difficoltà incontrate nell’ultimo periodo. Nel calcio come diciamo in qualsiasi altro lavoro o nella vita ci sono momenti belli e meno e meno belli meno brillanti e diciamo che siamo fatti per affrontare anche questi piccoli ostacoli che troviamo magari durante una puntata e diciamo che gli uomini forti e i giocatori forti si vedono in questi momenti che tutti insieme appunto bisogna affrontare quindi bisogna diciamo essere concentrati per il nostro percorso per il nostro obiettivo finale”.

PALERMO E CORINI-“Oltre a giocare in una società bella e gloriosa sono capitato in una città dove splende il sole in tutti i momenti. Da quando sono arrivato il primo giorno mi hanno fatto sentire a casa. Mi hanno accolto come se fossi un loro giocatore da tanti anni. Impatto con Palermo e i tifosi? Bellissimo perché ho segnato subito all’esordio. Come quest’anno non avevo mai fatto così bene di testa e a livello realizzativo. Gioco in una squadra veramente forte e i compagni mi stimolano a giocare bene. Corini? Rispetto all’anno scorso ho leggermente cambiato il mio ruolo. L’anno scorso mi trovavo più avanti rispetto alle azioni. Quest’anno costruendo più dal basso mi trovavo di più a costruire il gioco toccando più palloni per poi arrivare a seguire l’azione finalizzando e riuscendo a inserirmi nel migliore dei modi. Questo nuovo ruolo mi sta piacendo molto“.

TIFOSI E CHANCES SERIE A - "Il mio posto preferito di Palermo? Mondello. Io vivo lì. Ogni volta che mi sveglio al mattino vedo il mare e penso che sia favoloso. La piazza che mi ha fatto diventare a livello umano la persona che sono oggi? Secondo me, non perché sono qui, ma giocare a Palermo e nel Palermo possa accadere non per tutti. Quindi questa possibilità per qualsiasi giocatore della squadra deve essere coltivata perché è un’opportunità importante. Giochi davanti un pubblico favoloso e davanti una città storica e straordinaria. Devi essere pronto perché cresci tanto sotto l’aspetto umano. Devi avere tanta forza e spirito di volontà per vivere in una città del genere perché penso che sia una delle città più belle d’Italia. Quanto credo nella promozione? Ci credo e ci crediamo tanto. Mancano otto partite, nel campionato di Serie B può succedere di tutto. Siamo un grande gruppo, le partite durano 95′, 100′ minuti, ci prepariamo per quello e possiamo fare ancora tanto e di più. Quindi ci crediamo, come tutto il gruppo, come tutta la società e tutta la città”.

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Palermo senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Mediagol per scoprire tutte le news di giornata sui rosanero in campionato.