Ultimo match di un ottimo girone d'andata per il Palermo di Bruno Tedino. Al "Barbera" arriva la Salernitana dell'ex Stefano Colantuono.
serie b
Palermo-Salernitana 1-0: Chochev torna titolare e rompe l’equilibrio. Commento primo tempo
Primo tempo non di facile lettura per la compagine rosanero in virtù di una Salernitana ordinata e manovriera. La squadra di Tedino non si scompone e trova il vantaggio con il centrocampista bulgaro al rientro.
Imperativo vincere per la compagine rosanero per consolidare il primato, chiudere al meglio l'anno e laurearsi campione d'inverno al giro di boa del torneo cadetto.
Per aver ragione dei campani, il tecnico rosanero non lesina alcuna risorsa tecnica a sua disposizione prendendosi anche qualche rischio.
Infatti, seppur reduci da delicati infortuni, sia Ivaylo Chochev che Iljia Nestorovski figurano, un po' a sorpresa, nell'undici titolare.
Solito 3-5-2 elastico per la capolista del campionato: Posavec tra i pali, Cionek, Struna e Bellusci a comporre la linea difensiva, Rispoli ed Aleesami sulle corsie. Jajalo, Chochev e Coronado in mezzo al campo, tandem macedone con Trajkovski ed il rientrante bomber Nestorovski.
Colantuono opta per un modulo speculare e più conservativo rispetto alle precedenti uscite con Vitale adattato centrale difensivo di sinistra, l'ex laziale Minala, Signorelli e Ricci in zona nevralgica, Rossi e Bocalon coppia d'attacco.
La prima palla gol, al minuto dodici, la confeziona la squadra rosanero: Aleesami imbuca bene dal vertice sinistro dell'area per Nestorovski, il numero trenta calcia da posizione defilata e Adamonis si oppone con il corpo. Poco dopo, Trajkovski salta secco Ricci e verticalizza bene per Coronado, un dribbling di troppo per il brasiliano che cincischia anziché calciare. Colantuono è presto costretto a spendere un cambio: fuori Rossi, infortunato, dentro Rodríguez.
Il destro a giro di Trajkovski, tonico e vivace, non centra il bersaglio.
La Salernitana cura con disciplina la fase difensiva ma non esita a riproporsi con ordine ed una discreta linearità nella circolazione della sfera. Colantuono prova a tenere il pressing piuttosto alto, con gli esterni, Pucino e Zito che accorciano su Rispoli ed Aleesami all'altezza della metà campo, a tratti oltre.
La compagine campana è organizzata e manovriera, non è facile per gli uomini di Tedino uscire e trovare verticalità col fraseggio. Così è grazie ad un lancio a scavalcare il centrocampo che Chochev buca la linea difensiva granata: il bulgaro si complica la vita in dribbling ma vince il rimballo e batte con un tocco sporco un incerto Adamonis.
Palermo in vantaggio al minuto ventinove ma costretto poco dopo a rinunciare a uno dei suoi big: Rispoli lascia il posto a Murawski a causa di un problema muscolare.
La Salernitana si fa viva: Bocalon prende il tempo alla difesa rosa ma la sua incornata non centra lo specchio della porta.
Grosso brivido per Posavec in chiusura di frazione: la deviazione di Struna sul sinistro di Vitale per poco non lo beffa ma la sfera, per sua fortuna, lambisce il palo.
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