Essere cattivi* premia. Specialmente nel calcio, dove le squadre che cercano maggiormente il contatto fisico - commettendo talvolta falli di gioco - danno dimostrazione di tenere di più alle partite, di non darsi mai per vinti, di voler "rimanere in vita". Perché, fatta eccezione per i gesti a cui a volte - purtroppo per chi ama questo sport - si assiste e che sono da etichettare come totalmente deprecabili, dietro a un intervento falloso c'è sempre l'intenzione di rompere le iniziative avversarie, porre un ostacolo al fraseggio delle formazioni che si affrontano, rendere più difficile il loro lavoro atto a trovar la via del gol. Tutto giusto. Un modus operandi attuato soprattutto nei match sulla carta proibitivi. L'avversario è meglio attrezzato, ha altre ambizioni in stagione, può contare su un attacco spaventoso. Le alternative sono due: o lottare, spezzare ogni trama altrui, far sudare loro ciascun istante trascorso col possesso tra i piedi in virtù della pressione eseguita, oppure arrendersi al cospetto di quelli che sono tra i più forti in Italia.
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Palermo: rosa arrendevoli? Contro il Napoli poca cattiveria, le statistiche parlano chiaro
Dati abbastanza eloquenti
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La statistica relativa ai falli commessi è, in questo senso, abbastanza indicativa. In Napoli-Palermo appena 4 gli interventi rosanero giudicati irregolari dal direttore di gara. D'accordo, non era semplice arrestare l'impeto dei partenopei, sempre sguscianti e sempre brillanti nelle giocate che contano. Numeri - questi - che, però, potrebbero far pensare a una squadra che al San Paolo ha pensato più a limitare i danni (posto l'enorme gap tecnico) che a provare a tornare a casa con qualche punto in saccoccia. Qui subentra un altro dato eloquente: un tiro totale, zero verso lo specchio per Vazquez e compagni. Una prova da rimuovere al più presto in vista dei prossimi appuntamenti, perché questo - fatta salva la performance di Sorrentino - non è il vero Palermo.
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Di seguito Mediagol.it vi propone la statistica relativa ai falli commessi e ai cartellini gialli rimediati dal Palermo Calcio in queste prime dieci giornate.
Palermo-Genoa: 10 falli commessi e un giallo (Vitiello);
Udinese-Palermo: 13 falli commessi e 4 gialli (Jajalo, Struna [2], Sorrentino)
Palermo-Carpi: 18 falli commessi e 3 gialli (Vitiello, El Kaoutari, Gonzalez)
Milan-Palermo: 7 falli commessi e 2 gialli (Gonzalez, Lazaar)
Palermo-Sassuolo: 15 falli commessi e 2 gialli (Rigoni [2])
Torino-Palermo: 20 falli commessi e 5 gialli (Rispoli, Vazquez, Struna, Quaison, El Kaoutari)
Palermo-Roma: 12 falli commessi e 4 gialli (Hiljemark, Chochev, Struna, Gilardino)
Bologna-Palermo: 15 falli commessi e 3 gialli (Struna, Hiljemark, Rispoli)
Palermo-Inter: 12 falli commessi e 3 gialli (Maresca, Vazquez, Gilardino)
Napoli-Palermo: 4 falli commessi e zero ammonizioni
*cattiveria sempre nei limiti dell'agonismo
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