serie d

Palermo-Nola, un gol per essere Felici: ritrovare l’esterno rosanero per tornare a vincere

L'esterno rosanero fino a questo momento della stagione è stato senza dubbio uno degli elementi più spumeggianti della squadra

Mediagol52

L'importanza di Mattia Felici.

Dopo una serie di nove risultati positivi il Palermo domenica scorsa ha subito il terzo ko stagionale, perdendo 2 a 0 in casa del Licata: una sconfitta che ha messo in luce i problemi tecnici della squadra di Rosario Pergolizzi, sterile in fase offensiva e incapace di trovare un gol che avrebbe riaperto quantomeno la partita. Nella prossima gara contro il Nola il tecnico rosanero dovrà dunque ritrovare la giusta quadratura anche in attacco, e potrà contare nuovamente su Giovanni Ricciardo che annovera la sua ultima apparizione sei giornate fa, quando scese in campo per appena dieci minuti contro il Roccella.

Stando a quanto riportato nell'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, a completare il tridente assieme a uno tra Ricciardo e Sforzini ci sarà uno dei due giovani talenti più spumeggianti del Palermo, ossia Mattia Felici e Andrea Silipo, che in appena otto apparizioni ha subito messo in mostra tutto il suo grande talento trovando due gol e servendo un assist. Per Pergolizzi sarà fondamentale ritrovare invece la classe e la continuità di Felici, che nella prima metà del campionato era stato indubbiamente "l'uomo in più" del Palermo, grazie alla sua grande tecnica, la corsa, le bellissime giocate nelle zone nevralgiche del campo e la sua capacità di aprire in due le difese avversarie trovando sempre il varco giusto per creare occasioni potenzialmente pericolose.

Il classe 2001 è stato fin da subito fondamentale per l'economia generale della squadra, dal momento che ha saltato interamente soltanto una gara di campionato (quella con la Palmese terminata 0 a 0, ndr) e nell'ultima sfida contro il Licata è subentrato a poco più di venti minuti dalla fine, quando la squadra aveva già subito il primo gol. Per testimoniare l'importanza di Felici basta affidarsi alla statistica: l'esterno di proprietà del Lecce ha tre gol tre assist, conquistando cinque dei nove calci di rigore assegnati al Palermo durante questa stagione. Felici deve però necessariamente ritrovare la via del gol, che manca dal primo dicembre 2019 quando realizzò la rete decisiva per battere il Giugliano.

Adesso Pergolizzi dovrà essere bravo a gestire i due talenti, nati entrambi per una strana coincidenza astrale a Roma lo stesso giorno, il 17 aprile: d'altronde, Silipo non ha mai deluso finora a livello di prestazione, ma potrebbe forse essere ancora più letale se inserito a gara in corso, quando con le sue accelerazioni potrebbe mettere in difficoltà le difese già stanche dalla prima parte di partita. Il tecnico rosanero dovrà ritrovare dunque tutti i suoi uomini migliori e gestire al meglio tutti gli uomini a sua disposizione, per completare nel migliore dei modi queste ultime nove partite e raggiungere l'obiettivo stagionale della promozione in Serie C.