Palermo-Modena 5-2: festival di gol, i rosa in rimonta travolgono gli emiliani

Altro delicato incrocio playoff per il Palermo di Eugenio Corini reduce da ben cinque pareggi consecutivi e voglioso di tornare a conquistare l'intera posta in palio davanti al proprio pubblico.

Prima senza Brunori per la compagine rosanero da quando il bomber italobrasiliano veste la maglia del Palermo. Assenza pesante a cui si aggiungono anche in forfait in difesa di Marconi e Bettella, oltre alle indisponibilità di Sala ed Orihuela. Di Mariano, alle prese con una fastidiosa infiammazione al ginocchio che ne ha pesantemente condizionato la settimana. Modena di Tesser in fiducia dopo la prestigiosa vittoria al Braglia contro il Pisa, la squadra emiliana ha un solo punto di distacco dalla formazione siciliana in classifica. Solito 3-5-2 elastico per i padroni di casa: Pigliacelli tra i pali, Mateju, Nedelcearu e Graves a comporre il terzetto difensivo, Valente e Aurelio esterni a tutta fascia. Tutino affianca Soleri in avanti. Avvio choc per il Palermo, verticalizzazione di Tremolada per Strizzolo che brucia Nedelcearu in velocità e supera Pigliacelli con un lob dolcissimo. Canarini in vantaggio e gara subito in salita per gli uomini di Corini. Occasionissima per il pari al minuto undici: Gomes va in percussione centrale e imbuca bene per Soleri, interno destro piazzato che sfiora il palo alla destra di Gagno. Palermo in forcing e pericoloso con un gran destro a giro di Verre, contrato dalla difesa emiliana in corner. Difesa rosanero che sbanda paurosamente, errore in disimpegno di Graves e liscio di Nedelcearusu un cross da destra, Magnino calcia a botta sicura ma non centra la porta da pochi metri. Valente ci prova con il destro su una respinta corta della difesa di Tesser, Gagno blocca senza patemi. Il Palermo trova la trama giusta al minuto venticinque: Pigliacelli ispira Aurelio in modalità playmaker, verticalizzazione per Soleri e scarico su Tutino, il destro secco dell'ex Parma, complice una deviazione, trova l'angolino basso e si insacca imparabilmente per Gagno.

Neanche il tempo di esultare per il pari, che il Palermo si sgretola sull'altare della sua fragilità difensiva, Aurelio conferma le sue palesi difficoltà in fase di copertura, Tremolada sguscia a destra e crossa per lo stacco vincente dio Strizzolo che anticipa Nedelcearu e firma la doppietta. Palermo che prova a reagire, palesando non poche difficoltà  a mantenere distanze ed equilibri ogni qualvolta il Modena riparte. Una bella manovra avvolgente porta Valente al cross, Tutino si stacca bene dalla marcatura ma mastica la conclusione da ottima posizione.  La prima frazione si chiude con il Modena meritatamente avanti.

Palermo che entra in campo con un piglio diverso, aumentando intensità, ritmo e ardore agonistico, Modena che si dissolve fragorosamente, denotando un vertiginoso calo atletico e mentale, giocando una prima parte di frazione tatticamente scriteriata ed evidenziando una clamorosa fragilità difensiva. Il cross di Valente esalta l'abilità nel gioco aereo di Soleri che schiaccia in rete con rabbia il gol del pari. Dopo l'ennesimo svarione difensivo rosa, gol del Modena annullato dal check del Var  per un precedente offside in partenza dell'azione, il Palermo la ribalta. Un clamoroso pasticcio difensivo dei centrali di Tesser, con la complicità colpevole di Gagno, dà il là al tris di Verre che scavalca il portiere ospite con un sombrero e deposita in rete a porta sguarnita. Tutino crossa sul secondo palo per la testa di Aurelio che firma il suo primo gol in Serie B e cala il poker, mandando in estasi il Barbera.  Modena in ginocchio, Segre rileva Saric, poi Damiani e Vido subentrano a Verre e Tutino. Segre va in percussione a campo aperto e ispira l'attacco alla profondità di Vido, numero 19 rosa steso nettamente in area e penalty per il Palermo. Lo stesso Vido trasforma impeccabilmente dal dischetto e si regala la prima gioia in maglia del Palermo. La gara non ha più storia: spazio anche per Buttaro e Broh per Nedelcearu e Valente.  Un agra a dir poco rocambolesca regala tre punti pesantissimi in rimonta alla squadra di Corini, che rilancia ulteriormente le sue ambizioni playoff in vista del rush finale del torneo cadetto.