Occhio lungo, competenza e palato fine. Renzo Castagnini ha in dote nel suo bagaglio professionale intuito e spiccata sensibilità calcistica nel captare le stimmate del talento in un giovane calciatore. Lorenzo Lucca e Andrea Silipo costituiscono, in ordine cronologico, gli ultimi tasselli di un mosaico ricco e variegato, composto con acume e lungimiranza nel corso della sua parabola dirigenziale, tra scoperte, investimenti, valorizzazione tecnica e patrimoniale di numerosi prospetti in erba dalle notevoli potenzialità.
PALERMO
Palermo, la verità su Riccardo Ciervo: la Roma, Mourinho e i club di A su di lui
Palermo favorevolmente impressionato dalle qualità di Riccardo Ciervo, attaccante esterno classe 2002 di proprietà della Roma: il club giallorosso ha però tracciato un percorso diverso per cadenzare la maturazione calcistica del suo gioiello
Nell'ambito della minuziosa e approfondita attività di scouting in vista della prossima stagione, il direttore sportivo rosanero è rimasto favorevolmente impressionato dal profilo di Riccardo Ciervo, attaccante esterno polivalente, classe 2002, gioiello del florido settore giovanile della Roma.
Jolly offensivo ambidestro, in possesso di un considerevole cambio di passo in progressione, esplosivo sul breve e dotato di una sopraffina tecnica individuale. Ciervo eccelle nel dribbling ed ha una naturale propensione a saltare l'uomo, creando sovente superiorità numerica e generando le premesse della pericolosità. Talento cristallino votato prevalentemente all'assist, il gioiello giallorosso ama rifinire per i compagni, ma non disdegna la finalizzazione. Tendenzialmente aculeo in un tridente d'attacco, schierabile anche a piede invertito, il ragazzo può interpretare con buona padronanza anche il ruolo di trequartista classico tra le linee. Scoperto da Bruno Conti ed il suo staff nella Polisportiva Borgo Carso, Ciervo si è distinto per qualità e continuità di rendimento nell'Under 17 giallorossa, proseguendo il suo percorso di crescita nell'Under 18 e nella Primavera capitolina di Alberto De Rossi, formazione in cui ha collezionato 27 presenze in campionato, condite da quattro assist e tre gol, nell'ultima stagione.
L'ex tecnico della Roma, Paulo Fonseca, gli ha regalato la gioia della prima convocazione in Serie A nel big match dell'Allianz Stadium contro la Juventus disputato lo scorso febbraio, oltre ad aggregarlo alla prima squadra in più occasioni nell'ultima edizione di Europa League.
Secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di Mediagol.it, il Palermo avrebbe sondato il terreno con la dirigenza giallorossa per verificare se sussistessero i margini per un trasferimento del ragazzo in Sicilia. La Roma ha però tracciato al momento un percorso tecnico diverso per il gioiello classe 2002. Vari i club di Serie A disposti a puntare su Ciervo già dalla prossima stagione, realtà presumibilmente propense a garantire al calciatore una continuità di impiego tale da testarne l'attuale dimensione calcistica, forgiandone gradualmente le indubbie potenzialità. Fascino e tradizione di una piazza come Palermo non si discutono, ma, nella fattispecie, la categoria di pertinenza del club rosanero mal si concilia con la parabola di un prospetto che orbita ad oggi in un'altra fascia di mercato.
José Mourinho, big della panchina di caratura mondiale, tecnico perfezionista e scrupoloso come pochi, ha già monitorato minuziosamente attitudini e peculiarità di ogni singolo profilo della cantera giallorosso. Lo Special One avrebbe già espressamente richiesto di aggregare Riccardo Ciervo alla prima squadra nel corso del prossimo ritiro estivo, al fine di valutarne caratteristiche e qualità in modo più specifico.
Ragion per cui, è ipotizzabile che il futuro del talentuoso classe 2002 verrà determinato a partire dall'ultima settimana di luglio.
La Roma crede fortemente nelle potenzialità in prospettiva del suo gioiello, legato al club cgiallorosso da un contratto in scadenza nel 2024. Dirigenza e staff tecnico vogliono valutare con massima cura ogni aspetto, in sinergia con l'entourage del ragazzo, in modo da compiere la scelta più funzionale al suo processo di maturazione calcistica. Nel calcio mai dire mai, ma, ad oggi, appare improbabile che Ciervo possa vestire la maglia rosanero in quella che sarà la sua prima stagione da calciatore professionista.
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