Filippo Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Bari:
Le parole
Palermo, Inzaghi: “Domani partiranno gli undici che ritengo più adatti. Diakitè? Vedremo se ci sarà”
Palumbo e Brunori, inizialmente in panchina a Bolzano, sono pronti a partire titolari domani?
«Tutti sono pronti a giocare titolari. Ho detto più volte che nel calcio moderno ci sono due partite: una fino al 60’, l’altra fino al 90’. Domani partiranno gli undici che ritengo più adatti, ma sono sicuro che chi entrerà dalla panchina sarà decisivo, come è già successo. A volte i giocatori più tecnici li tengo per gli ultimi 30 minuti».
Aggiornamenti sulle condizioni di Diakité? E che tipo di partita ti aspetti contro Caserta dal punto di vista tattico?
«Sarà una partita aperta e bella, perché Caserta è un ottimo allenatore e le sue squadre giocano bene. Il Bari ha una chiara identità, gioca 4-3-3 e cerca di proporre calcio. Noi vogliamo giocarci le nostre chance. Dopo una vittoria in trasferta c’è sempre il rischio di abbassare la guardia, ma non deve accadere. Ho grande fiducia nei miei ragazzi.
Per Diakité: a Bolzano stava malissimo, ha stretto i denti e poi è andato in ospedale. Oggi si è allenato, è recuperato, vedremo se potrà partire dall’inizio. È un giocatore molto importante per noi».
Abbiamo visto un Palermo molto compatto e solido in difesa. Questo atteggiamento si ripeterà anche col Bari?
«A Bolzano avevamo preparato quel tipo di partita: il Südtirol non perdeva da quasi 300 giorni in casa, serviva compattezza e sacrificio. Non cercavamo il palleggio, ma la battaglia. Domani sarà diverso: dovremo far arrivare bene i palloni agli attaccanti. L’atteggiamento di Bolzano però resta la base per vincere».
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