Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

PRIMO TEMPO

Palermo-Genoa 0-0: il grifone fa il match, i rosa pungono in ripartenza

palermo
Il Genoa fa la partita ma il Palermo cresce alla distanza: parità al Barbera

Mediagol ⚽️

Cercasi identità, sincronismi ed autostima ma, soprattutto, punti. Il Palermo di Corini vuole rialzare la testa dopo due sconfitte consecutive, nonostante al "Barbera" arrivi una vera e propria corazzata della categoria. Il Genoa di Blessin ha un organico di altissimo livello ed è a pieno titolo una delle favorite alla promozione in massima serie. Il calciomercato estivo lascia in dote un Palermo profondamente rinnovato e potenziato, specie dalla cintola in su, fisiologicamente alla ricerca di automatismi ed equilibri tattici ancora da rodare.

Corini non si lascia scalfire dagli ultimi risultati negativi e punta sulla continuità, riproponendo per dieci undicesimi la formazione scesa in campo al Granillo. Marconi in luogo dello squalificato Bettella, nel cuore della retroguardia, l'unica variazioni in distinta, 4-3-3 con Pigliacelli tra i pali, Buttaro e Mateju esterni bassi, Nedelcearu e Marconi tandem di centrali. Stulac in cabina di regia, Segre e Saric intermedi in zona nebralgica. Di Mariano ed Elia aculei di un tridente che ha in Brunori il terminale di riferimento.

Liguri disposti con un classico 4-4-2.Martinez in porta, Hefti, Bani, Dragusin, Pajac a comporre la linea difensiva Portanova, Badelj, Jagiello, Frendrup a centrocampo, coppia d'attacco formata da Coda ed Ekuban.

Palermo che parte col piede sull'acceleratore. Punizione deliziosa dal limite di Stulac che sfiora il palo e termina sull'esterno della rete. Il Genoa rispobde subito: la sponda di Coda premia l'attacco alla profondità di Ekuban che calcia incredibilmente largo a due passi da Pigliacelli. Bello scambio stretto tra Saric e Di Mariano, l'ex Ascoli scarica e aggredisce lo spazio, il suo destro in spaccata trova pronto Martinez.  Segre prova il destro al volo dal limite al minuto venti, palla alta sopra la traversa. Duello rusticano sul binario destro dell'offensiva genoana tra Portanova e Mateju: l'ex Brescia trattiene l'avversario e l'arbitro lo ammonisce. Pigliacelli respinge a pugni chiusi il mancino di Pajac. Brunori va in pressione asfissiante e ruba la sfera, tirocross per il taglio di Di Mariano che si divora il vantaggio. Pajac sfiora l'incrocio con una splendida punizione a giro al minuto ventiquattro. Eccesso di foga di Brunori su Badelj e giallo per il numero nove di Corini. Il Genoa fa la partita, il Palermo prova ad arginare la manovra della squadra di Blessin e ripartire pericolosamente negli spazi concessi dai liguri. Squillo Brunori al minuto trentadue: manovra ben orchestrata da Stulac e Segre, verticalizzazione dell'ex Torino per il centravanti rosa, bravo a difendere la sfera tra due difensori ospiti ed impegnare Martinez con un destro secco. Altra chance per un Palermo che cresce e prende coraggio: Buttaro premia il taglio di Elia ma Marinez è bravo a chiudere lo specchio all'esterno offensivo rosa. Elia sguscia sulla destra e Pajac lo stende beccandosi un cartellino giallo.  La prima frazione si chiude con una bella parata in tuffo di Pigliacelli che devia in corner il piazzato di Badelj.

tutte le notizie di