Palermo, GdS: “C’è ancora tanto da fare. Bene Stulac e Lucioni. Dopo gol Brunori…”

Il Palermo la scorsa domenica ha disputato il proprio quarto confronto amichevole di questo ritiro in Trentino-Alto Adige, impattando in un pareggio contro il Legnago di mister Massimo Donati, vecchia conoscenza del club rosanero da calciatore.

L'apertura odierna del Giornale di Sicilia si concentra sulla prestazione offerta dalla formazione allenata dal tecnico Eugenio Corini a Pinzolo, la quale è impattata nel secondo pareggio consecutivo nei test amichevoli. Secondo quanto riportato dal quotidiano, sembrerebbe che il Palermo non sia ancora rodato per poter ambire ai vertici della classifica di Serie B, complice anche l'eccessiva vis agonistica mostrata dal Legnago.

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Emergono alcuni segnali positivi come le personalità di Fabio Lucioni e Leo Stulac ma la fase di costruzione del Palermo, sottolinea il GdS, è rimasta farraginosa. Al di là di questi aspetti, alcune assenze importanti hanno senz'altro condizionato l'undici titolare di mister Corini, costretto ad adattare Samuele Damiani e Jeremie Broh, rispettivamente nel primo e nel secondo tempo, nel ruolo inedito di aculeo sinistro del tridente d'attacco, mentre Pietro Ceccaroni sta ricoprendo da settimane la posizione di quarto basso di sinistra, pur prediligendo una posizione centrale in difesa.

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Dopo il vantaggio iniziale siglato dal capitano Matteo Brunori, il Palermo ha fatto fatica a rendersi nuovamente pericoloso. L'occasione più ghiotta della partita, dopo quella dell'italo-brasiliano, è arrivata nella ripresa con il calcio di rigore che però è stato sbagliato da Roberto Insigne che avrebbe potuto portare sul 2-0 la compagine siciliana.

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Le attenuanti dettate dagli infortuni e da alcuni innesti ancora da accogliere non mancano. Non si possono dare giudizi definitivi, ribadisce il quotidiano, ma con questa impostazione di gioco si rischierebbe di fare fatica contro le avversarie della prossima Serie B.