Palermo, Foschi elemento di continuità: il dirigente romagnolo nuovo presidente rosanero?

Più dubbi che certezze.

Il futuro del Palermo è più misterioso degli stessi inglesi che lo hanno acquistato. Dal giorno 30 novembre, data in cui è stato firmato il passaggio di proprietà, sono poche o nulle le novità introdotte dal nuovo gruppo. Nessun passo in avanti, nessun nuovo nome, nessuna certezza. L'unico ad essere rimasto sempre al suo posto con la solita professionalità è stato Rino Foschi, Direttore dell'Area Tecnica rosanero.

Secondo quanto riportato da La Repubblica, il dirigente romagnolo sarebbe uno dei seri candidati alla presidenza del club di viale del Fante. Foschi è l'unico elemento di continuità tra vecchia e nuova dirigenza ed è l'unico che conosce ogni singolo aspetto della macchina rosanero, quella figura di garanzia che Zamparini in passato aveva più volte suggerito ai nuovi acquirenti.

Svanita la possibilità, al momento, di inserire in organigramma Giammarva, Micciché, e forse, lo stesso Albanese. Foschi resta l'unico che al momento potrebbe accettare l'incarico, anche se in passato aveva rifiutato la poltrona di numero uno. Dopo l'addio di David Platt, ma già lo stesso giorno della conferenza stampa di martedì scorso, il dirigente nativo di Cesena aveva fatto intendere che la sua responsabilità sarebbe aumentata. Passato, presente e futuro, Rino Foschi nuovo presidente del Palermo?