Palermo, Corini punta sul 4-3-3: blackout da evitare e valutazioni del City Group

Il Palermo di Eugenio Corini riparte con l'ambizione di essere promosso in massima serie, dopo una stagione di mantenimento e sviluppo del progetto tecnico. Messo a bilancio il nono posto della scorsa annata, è tempo di guardare in alto ed alle prime posizioni di una graduatoria, che chiama i siciliani ad un percorso da protagonisti. Situazioni abbastanza specificate dal club a più riprese. Gardini come Galassi hanno più volte messo a nudo le grandi aspirazioni del City Football Group sulla compagine rosanero, nel campionato di Serie B.

L'edizione odierna del "Giornale di Sicilia" punta forte sulla figura dell'allenatore di Bagnolo Mella, sollecitato a dare indicazioni forti in sede di calciomercato ed a programmare un ritiro estivo che dovrà essere efficace sul piano della preparazione atletica che sulla costruzione di un'identità forte e tangibile durante la prossima annata. Occhio ai blackout! Come sottolineato dal noto quotidiano: "Se la situazione dovesse ripetersi non è da escludere che il City Group possa iniziare a riflettere sulla posizione del tecnico."

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L'allenatore originario di Bagnolo Mella avrà comunque, la possibilità di programmare la nuova stagione con un'ideologica tattica ben salda nella mente. Sarà il 4-3-3 l'abito che Corini proverà a far indossare ai suoi ragazzi. Ricerca dell'ampiezza, impostazione dal basso e triangolazioni nella metà campo avversaria. Un sistema di gioco propositivo che presuppone sovrapposizioni dei terzini, inserimenti delle mezzale e attaccanti esterni in grado di venire dentro al campo creando superiorità numerica con dribbling e giocate d'alta scuola. Un modulo declinabile all'occorrenza in un 4-3-1-2 con l'eventuale capacità di un esterno offensivo di reinventarsi trequartista alle spalle della coppia di attaccanti. L'auspicio di tutto il popolo palermitano, è che tutto ciò si riveli efficace per puntare alla promozione.

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