"Arabi e indonesiani sul ponte di comando, sfida fra superpotenze". Titola così l'edizione odierna del "Giornale di Sicilia", che punta i riflettori sullo scontro diretto tra Palermo e Como, in programma sabato pomeriggio allo Stadio "Renzo Barbera". Una sfida "tra potenze di fuoco", ovvero tra due delle proprietà più ricche del mondo del calcio. Da una parte il City Football Group, dall'altra i fratelli Hartono, che detengono la proprietà del club lariano dal 2019.
RASSEGNA STAMPA
Palermo-Como, GdS: “Arabi e indonesiani sul ponte di comando, sfida fra superpotenze”
"Due società che sognano in grande vogliono arrivare a competere nella massima serie. Ma nessuna follia, tutto va fatto in maniera cauta e passo dopo passo, creando un qualcosa di solido e che non sparisca al primo soffio di vento. Investimenti mirati, poche parole e tanto lavoro, che si trasforma di conseguenze in risultati", si legge.
Nel dettaglio, il City Group, che fa capo allo sceicco Mansour Al Nahyan (oltre 30 miliardi di patrimonio personale), è rappresentata come la quarta proprietà più ricca del campionato italiano, con un valore del patrimonio sportivo di circa 5.40 miliardi, secondo Forbes. Davanti solo il patron della Fiorentina, Rocco Commisso (6.10), il Monza della famiglia Berlusconi (7.10) e al primo posto proprio il Como. "La forza economica del Como va misurata attraverso il patrimonio degli indonesiani che fanno capo alla società londinese Sent Entertainment Ltd, i fratelli Hartono", che hanno "un impero da oltre 40 miliardi di euro", sottolinea il noto quotidiano.
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