Palermo, che estate per Di Benedetto: domani esame da A per l’uomo della società

Dalla Primavera alla prima squadra. Il caos scaturito dalle dimissioni congiunte dell'ex tecnico Silvio Baldini e del ds Renzo Castagnini hanno catapultato in meno di quarantotto ore coach Stafano Di Benedetto dalla guida della formazione del settore giovanile a preparare la sua prima sfida sulla panchina del "Renzo Barbera". L'edizione odierna del quotidiano sportivo "La Gazzetta dello Sport", si sofferma sulla figura del tecnico palermitano.

Domenica 31 luglio l'esordio in Coppa Italia ed il successo per 3-2 sulla Reggiana dell'ex rosa Aimo Diana. Nel giro di una settimana un continuo susseguirsi di emozioni che portano dalla sfida del preliminare del trofeo nazionale contro gli emiliani fino all'impatto immediato con un club di Serie A. Di Benedetto infatti siederà sulla panchina rosa, guidando il Palermo FC anche nella delicata trasferta di Coppa Italia Frecciarossa contro il Torino di Ivan Juric, in programma domani sera, 6 agosto alle 21.15, allo stadio "Olimpico-Grande Torino".

Di Benedetto è un allenatore con ormai dieci anni di carriera nel mondo delle giovanili: nelle giovanili del Trapani i suoi inizi da allenatore, che risalgono infatti al 2012. Nel 2015 approda per la prima volta al Palermo, collaborando al fianco di Giuseppe Scurto, allora tecnico della Primavera rosanero Tra le sue esperienze più importanti quella vissuta al Parma, dove ha allenato l’Under 16 e l’Under 17. La scorsa stagione il ritorno al Palermo, per allenare la formazione Primavera 3 del capoluogo siciliano, sfiorando la promozione verso il campionato Primavera 2, dopo aver dominato la regular season e perso la finale playoff contro il Padova. Risultato opposto a quello del Palermo di Silvio Baldini che contro la prima squadra patavina è riuscito a conquistare la promozione in Serie B

Adesso l'esordio contro una formazione di Serie A nel primo turno di Coppa Italia. Una settimana che difficilmente dimenticherà  Di Benedetto, tecnico "al servizio della società" come lo stesso coach si è definito nell'intervista post-gara dopo il 3-2 sulla Reggiana, che domani sera si troverà al cospetto di Ivan Juric, allenatore tra i più esperti del massimo campionato italiano.