Missione possibile. Al "Barbera" arriva il Carpi, avversario ostico ma ampiamente alla portata della compagine rosanero. Il Palermo, reduce dal pari ottenuto al "Penzo" contro il Venezia, insegue una vittoria che corrobori ulteriormente morale ed autostima, imprimendo il giusto slancio in ottica promozione.
serie b
Palermo-Carpi 2-0: rosa brillanti e sul velluto, dominio netto sugli emiliani. Commento primo tempo
Le reti di Falletti e Nestorovski certificano un dominio netto dei padroni di casa su un Carpi apparso modesto e nettamente in balia della compagine di Stellone...
Stellone vara una formazione di matrice marcatamente offensiva, lanciando un inequivocabile messaggio agli avversari ed al contempo ai suoi calciatori. Imperativo categorico vincere, aggredendo il match e la compagine guidata da Castori con incedere arrembante fin dalle prime battute. Niente tentennamenti, approcci supponenti o eccessi di confidenza: il tecnico romano pretende intensità massima sul piano mentale ed agonistico per imporre il maggior tasso tecnico sulla squadra emiliana.
La differenza di valori emerge in modo palese già pochi istanti dopo il fischio d'inizio: Falletti sguscia sul fondo e mette una deliziosa palla a rimorchio: Puscas spara addosso al portiere dopo il velo di Nestorovski. Da una splendida combinazione a ruoli invertiti, con il macedone in versione uomo assist, nasce il vantaggio firmato Falletti. Neanche il tempo di esultare, arriva il raddoppio di Nestorovski, dopo un dribbling secco, addirittura con un diagonale di destro. Il Palermo, tonico e brillante, imperversa su un avversario che non pare possedere le risorse, sia sul piano fisico che tecnico, per arginare lo strapotere dei padroni di casa. La gara si trasforma in una stucchevole sequenza di trame ben orchestrate e rifinite in bello stile, culminate in altrettante occasioni da rete. Puscas sfiora il bersaglio con il cucchiaio su Piscitelli in uscita, Trajkovski si esalta nell'uno copntro uno, impegnando un paio di volte l'estremo difensore emiliano con la specialità della casa: sterzata e destro a giro sul palo lungo. Unica nota stonata di un primo tempo dominato e dominante è l'infortunio a Falletti: l'uruguaiano, tra i più brillanti ed autore del gol che ha stappato il match, si arrende ad un problema muscolare e lascia il posto a Fiordilino. Un'uscita di Brignoli, bizzarra ed avventurosa ai limiti della propria area, concede una chance al Carpi ma Bellusci rimedia all'errore di valutazione del compagno. La prima frazione racconta di una gara fin qui senza storia: il doppio vantaggio sta addirittura stretto agli uomini di Stellone.
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