Palermo, attenzione quando l’avversario cambia allenatore. I precedenti in Serie B

"Attento, Palermo, se cambia il tecnico dei tuoi avversari: il tabù da panchina". Apre così l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport che punta i riflettori sul recentissimo cambio per quanto riguarda la guida tecnica del Brescia a pochi giorni dalla sfida in programma al "Rigamonti" con i rosanero il prossimo 26 dicembre alle 12.30.

Pep Clotet è stato sollevato dall'incarico dopo un secco 3-0 incassato contro il Pisa nel diciottesimo turno di Serie B, con le "rondinelle" che avevano raccolto 24 punti in totale sotto la guida del tecnico spagnolo ma solamente un punto nelle ultime quattro gare. Alfredo Aglietti sarà il nuovo allenatore del Brescia e siederà sulla panchina lombarda nell'anticipo contro il Palermo.

Per quanto riguarda proprio la compagine rosanero, i cambi di panchina degli avversari sono particolarmente sofferti. Contro il SudTirol, con Pierpaolo Bisoli che ne aveva da poco prese le redini, la formazione di Eugenio Corini aveva subìto una sconfitta per 0-1 con l'errore di Mirko Pigliacelli. Il Pisa, dopo aver esonerato Maran e richiamato D'Angelo, è riuscito a rimontare il vantaggio dei rosanero concludendo la gara sul 3-3. "Il colpo più duro, però, è arrivato col Cosenza che una giornata prima di affrontare i rosanero ha deciso di affidare la panchina a Viali al posto di Dionisi", sottolinea il quotidiano ricordando lo scontro diretto del "Marulla" vinto dai calabresi per 3-2. "Da un rigore all'altro, anche con il Venezia il cambio in panchina non ha portato bene. Come Viali, anche Vanoli era subentrato due giornate prima, perdendo con la Reggina".

Contro il Brescia, il Palermo è chiamato a sfatare anche questo tabù, con Aglietti che, a differenza di Corini, avrà poco tempo a disposizione per preparare la partita.