Novara-Palermo, Tedino a caccia del tris: scelte obbligate ed un unico dubbio…

La visita ed il confronto col patron Zamparini come forma di training motivazionale nell'imminenza di un match delicato e non privo di insidie.

Una vigilia particolare per il Palermo di Bruno Tedino chiamato a concentrarsi esclusivamente sul Novara che affronterà oggi pomeriggio sul manto sintetico del "Piola".

Parallelamente il club, coadiuvato da una nutrita schiera di legali e consulenti, gioca la sua partita contro la Procura nell'auspicio che l'istanza di fallimento presentata in Tribunale venga rigettata diradando definitivamente ogni sorta di nube su presente e futuro della società.

Mercoledì prossimo andrà in scena l'ultima udienza presso la sezione fallimentare del Tribunale di Palermo, con le parti a discutere ed a fronteggiarsi su posizioni e risultanze divergenti e la perizia stilata dai consulenti super partes che sembra scongiurare oscuri presagi per il club di Viale del Fante.

Intanto la squadra prosegue la sua rincorsa al vertice della graduatoria, desiderosa di centrare la terza vittoria consecutiva dopo i successi contro Ascoli e Frosinone.

Ciociari che distano tre punti (anche se il Palermo ha una gara ancora da recuperare) mentre sono quattro le lunghezze di vantaggio della capolista Empoli rispetto alla compagine rosanero.

Ragion per cui, il Palermo non può permettersi di rallentare se vuole far sentire il fiato sul collo alle due principali contendenti in ottica promozione diretta.

Tedino deve fronteggiare una vera e propria emergenza infortuni che complica non poco la composizione dell'undici titolare specie per quanto concerne l'assetto difensivo.

Modulo prescelto è il canonico 3-5-2. Confermatissimo Alberto Pomini tra i pali. Out Belllusci e Rajkovic, la linea difensiva a tre è di fatto obbligata: Dawidowicz sul centro-destra, Struna centrale di regia, Szyminski sul centro-sinistra.

L'assenza simultanea di Aleesami e Rolando, unitamente all'impiego di Szyminski nel terzetto difensivo, costringe il tecnico a riciclare Fiordilino nel ruolo di esterno alto a sinistra.Qualche chances anche per il nuovo acquisto Corentin Fiore giunto in Sicilia a gennaio ed ancora in attesa del debutto ufficiale con la sua nuova maglia.

Sul versante opposto agirà, come consuetudine, Andrea Rispoli. Jajalo polo centrale in zona nevralgica, con Gnahoré e Coronado nel ruolo di intermedi. 

Licenza di svariare e galleggiare tra le linee per il talento brasiliano che parte mezzala, impreziosisce la tessitura della manovra in mezzo al campo ma, tendenzialmente, agisce a ridosso del fronte offensivo in fase di possesso. La Gumina-Nestorovski formeranno la coppia d'attacco.

Queste le scelte dell'allenatore rosanero che rischia di veder acuire ulteriormente lo stato di emergenza la prossima settimana in concomitanza con il probabile esodo dei tesserati impegnati con le rispettive Nazionali. L'opera diplomatica del club con le varie federazioni è già stata avviata, nell'auspicio di ottenere consensualmente una revoca della convocazione almeno per un paio di calciatori cardine della compagine di Tedino nel caso in cui le contingenze dovessero consentirlo.

Di seguito le probabili formazioni che scenderanno in campo questo pomeriggio al "Piola".

NOVARA (4-4-2): Montipò; Golubovic, Chiosa; Troest, Calderoni; Moscati, Ronaldo, Casarini, Di Mariano; Puscas, Sansone.

PALERMO (3-5-2): Pomini; Dawidowicz, Struna, Szyminski; Rispoli, Gnahoré, Jajalo, Coronado, Fiordilino; La Gumina, Nestorovski.