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Monterosi-Palermo 1-1: Brunori illude un Palermo opaco, solo pari contro i laziali

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PRIMO TEMPO - Palermo chiamato a cambiare marcia e conferire slancio al suo avvio di stagione. I cinque punti conquistati in quattro gare non costituiscono un bottino entusiasmante per una squadra che nutre palesi ambizioni di vertice nel girone C del campionato di Lega Pro 2021-2022.

La compagine di Filippi cerca il primo blitz esterno del suo torneo sul campo della matricola Monterosi Tuscia, attualer fanalino di coda in classifica. Il tecnico dei siciliani conferma il consueto 3-4-2-1 schierando Pelagotti tra i pali, Buttaro, Perrotta e Marconi a comporre la linea difensiva,  Valente e Giron esterni alti, De Rose-Dall'Oglio coppia di interni in zona nevralgica. Fella e Luperini agiscono sulla trequarti a sostegno di Brunori.

Primi venti minuti senza particolari sussulti con il Monterosi che regge egregiamente il confronto con il più quotato avversario  Compatta, intensa e gagliarda la formazione laziale, rischia pochissimo e spinge forte, sollecitando il reparto difensivo ospite comunque attento nel gestire l'ordinaria amministrazione.

La giocata, da attaccante di razza, che spacca il match la regala Matteo Brunori. Il classe 1994 rompe il digiuno su cross di Dall'Oglio, incornando in modo potente e preciso ed eludendo la marcatura del difensore avversario. Monterosi che si affaccia dalle parti di Pelagotti dopo la mezz'ora: Cancellieri  si sovrappone a sinistra e scarica per la conclusione dal limite di Dipaolantonio, pronta ma imprecisa. La formazione di D'Antoni si protende generosamente in avanti e spesso smarrisce le distanze tra i reparti, De Rose si produce in un travolgente coast to coast che ribalta il fronte, ma il suo destro dal limite non centra il bersaglio. Valente soffre in copertura le percussioni di Cancellieri sul binario mancino, Buttaro è spesso costretto a scivolare sull'esterno per metterici una pezza. Padroni di casa che protestano per presunto fallo su Polidori al limite dell'area di rigore rosanero. Primo tempo che si chiude con il Palermo avanti di misura sul Monterosi.

 

SECONDO TEMPO -  Cancellieri si conferma migliore in campo e spauracchio della difesa rosanero anche in avvio di ripresa. L'esterno di D'antoni straripa in percussione sul versante sinistro e lascia partire un mancino secco e velenoso dai venti metri che non lascia scampo a Pelagotti. Monterosi che rimette in equilibrio il punteggio dopo pochi giri  d'orologio nel secondo tempo. Il Palermo accusa il colpo, perde il filo e l'abbrivio all'alba della seconda frazione. Filippi opta per un doppio cambio al minuto sessanta: out Giron e Luperini rilevati da Almici e Odjer. Valente dirottato a sinistra, Dall'Oglio si alza sulla trequarti al fianco di Fella nel 3-4-2-1.  Trascorrono pochi minuti ed arriva il turno di Floriano che rileva Fella. La partita cala sul piano del ritmo e della qualità, il Palermo si mostra incapace di creare qualsivoglia apprensione alla difesa della compagine laziale. Filippi rivoluziona l'assetto offensivo nell'ultimo scorcio di match,  Silipo e Soleri subentrano a Dall'Oglio e Brunori.  Il classe 2001 cerca di sfruttare al meglio gli scampoli di gara concessi dal tecnico rosanero, l'ariete ex Padova prova a garntire peso specifico e profondità in the box. La manovra ospite risulta, tuttavia, macchinosa e scolastica ewd il Monterosi gestisce senza troppi affanni la fase di non possesso, ribattendo colpo su colpo e spaventando in un paio di circostanze Pelagotti. Uno slalom speciale di Silipo partito da metà campo, con il gioiello scuola Roma che salta secco tre uomini palla incollata al piede, origina una ghiotta occasione per Valente il cui sinistro in diagonale viene murato.  Il forcing finale del Palermo è generoso ma oggettivamente confuso, Odjer ha sfiorato il jolly con un destro potente dalla distanza terminato non lontano dall'incrocio dei pali. Il triplice fischio sancisce una prestazione assai modesta in casa rosanero, il punto ottenuto contro la matricola laziale costituisce un risultato a dir poco deludente.