L'intervista integrale

Mirri: “Serie B un obiettivo. La scelta di Baldini, gli investitori e Lagalla…”

Mediagol ⚽️️

"Il finale concitato di Palermo-Virtus Entella? Deludere i tifosi è quello che mi avrebbe fatto stare male. Temevo di aver spezzato le speranze ed i sogni dei bambini. Questa promozione ci consente di avere più tifosi al nostro fianco, il vero cuore del Palermo. Temevo che eliminati dai playoff avremmo perso tutto questo. A Palermo avevo seminato bene con i nuovi investitori, raccontando loro del centro sportivo e del settore giovanile. Gli investitori avevano capito che anche in caso di sconfitta ai playoff, questa sarebbe stata un'ottima base. La Serie C ha dei ricavi molto miseri, non adatti ad una squadra come il Palermo. Squadra femminile e settore giovanile? Hanno fatto un gran lavoro. L'avvocato Giambona ci ha aiutato giorno per giorno e sta dando il proprio contributo al settore giovanile, la vera risorsa di ogni società. Abbiamo 6 milioni di abitanti in Sicilia ma le nostre squadre fanno fatica. In questo momento dobbiamo ripartire dal settore giovanile, noi possiamo essere un punto d'arrivo. La squadra femminile? Abbiamo vinto tutti i campionati regionali, stiamo valutando di dare un futuro da prima squadra alle nostre under. Se ho mai pensato di voler mollare tutto col Palermo? No, mai. Io ho la testa dura, ho una dote sola che è il coraggio. Ho avuto difficoltà enormi che sono sotto gli occhi di tutti: covid, socio che esercita il recesso. Mai avrei potuto tradire il mio impegno. Ho portato avanti il mio impegno ed ho avuto la fortuna di raggiungere gli obiettivi. Davanti alle proprie responsabilità non si scappa, si resta al proprio posto e ci si fa forza. Tutti i collaboratori hanno dato il proprio contributo. Ho avuto il sostegno di pochi ma fortissimi. Sagramola? È stata la persona che mi ha insegnato questo mondo e continua a farlo. Se dovesse esserci una nuova proprietà è normale che le chiavi della società non potrei consegnargliele più io. È inevitabile"