Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

esclusiva

Marino: “Tutto su Sala e Nedelcearu. Ecco le big in B, il Palermo di Corini…”

Palermo
L'intervista esclusiva concessa da Pasquale Marino alla redazione di Mediagol.it

Mediagol ⚽️️

Un avvio di stagione caratterizzato da molteplici criticità, in cui blasone, cifra tecnica e bacino d'utenza non sempre spostano gli equilibri.

La Serie B è notoriamente un torneo molto difficile sotto vari punti di vista, un vera e propria "Serie A 2" nel corso del quale club dall'illustre background e dalle rinnovate ambizioni si contenderanno il salto di categoria nel corso di una stagione lunga ed estenuante.

L'ex tecnico di Udinese, Parma e Catania, tra le altre, Pasquale Marino ha analizzato il novero delle potenziali pretendenti alla promozione nel torneo cadetto, soffermandosi sulle prospettive del Palermo di Eugenio Corini nell'ambito dell'intervista esclusiva concessa alla redazione di Mediagol.it.

SERIE B E ZONA PROMOZIONE -"Squadre attualmente in zona promozione in Serie B? Il Cagliari è una di quelle squadre che è partita un po' a rilento ma che può ambire alla promozione diretta così come il Benevento che ha un organico di tutto rispetto. Hanno tutte le carte in regola per cercare di migliorare la classifica. Lo stesso Palermo con il tempo verrà fuori e stazionerà nella parte alta della classifica. Ho visto segnali di ripresa e bisogna dare continuità al match contro il Pisa. Per quanto riguarda le primissime posizioni credo che sia il Cagliari la squadra maggiormente attardata per l'organico che ha".

SU NEDELCEARU E SALA -"Il rumeno è un Nazionale, giocatore d'esperienza che può giocare sia da braccetto nella difesa a tre che da centrale nella linea difensiva a quattro. É un giocatore affidabilissimo e professionale. Veniva sempre prima agli allenamenti a Crotone e dal punto di vista dell'impegno e come serietà è stato per me una bella sorpresa. Si tratta di un difensore affidabile e lo dimostra il fatto che sta giocando sempre a discapito degli altri difensori che si sono alternati. Tanta esperienza, uno che fa parte della Nazionale è certamente un calciatore importante. Sala invece deve crescere e deve migliorare molto la fase difensiva, perché lui è uno che spinge tanto e a volte arriva poco lucido, non sempre riesce a fare entrambe le fasi nella stessa maniera. Per me il suo ruolo ideale è quello di esterno in una difesa a cinque. É giovane e ha tanti margini di miglioramento. Lui è uno che per generosità arriva sulla linea di fondo e qualche volta perde lucidità, Marco é è un ragazzo che vuole arrivare e si impegna al massimo per farlo".

"Squadra che mi ruba l'occhio per qualità di gioco espresso in Serie B? C'è tanto equilibrio, non c'è ancora una continuità di rendimento perché siamo all'inizio. Nello scorso anno, vedere esprimersi la Cremonese di Pecchia faceva piacere o, qualche anno addietro, l'Empoli con Dionisi o nella stagione  trascorsa con me sulla panchina toscana. Avevamo tanti giocatori di qualità e siamo usciti dai playoff per un calcio di rigore sbagliato al novantesimo. Mi ricordo l'Empoli di Andreazzoli o lo Spezia di Italiano, ancora questo tipo di squadre devono venire fuori. Siamo all'inizio, ancora non ho visto esprimere un gioco di livello con continuità nella stessa partita o tra una partita e l'altra. Da questo punto di vista siamo ancora nella fase iniziale, tante squadre sono in ritardo. Lo stesso Pisa occupa una posizione bassa in classifica ma leggendo l'organico e conoscendo le ambizioni del club verrà fuori alla grande. Ci sono squadre in embrione, il campionato è iniziato prima quest'anno e non è facile per gli allenatori affrontare un tale calendario. Le società che investono mettono un po' di pressione e infatti qualche panchina è già saltata. Tutto questo dimostra che ci sono difficoltà, ancora è presto per fare valutazioni attendibili".

tutte le notizie di