Il Palermo esce con uno scialbo 0-0 dallo scontro diretto con il Bari. I ragazzi allenati da Giacomo Filippi offrono una prestazione grintosa senza però riuscire a pungere quanto serve la retroguardia pugliese, che in diverse situazioni riesce a cavarsela egregiamente. I siciliani non sfruttano il vantaggio numerico per più di 50 minuti grazie all'espulsione sul finire del primo tempo di Emanuele Terranova.
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Marconi: “Prova importante, siamo sul pezzo. Bari? Bravi loro, oggi grande pubblico”
Le parole del difensore rosanero al termine della sfida pareggiata per 0-0 contro la capolista Bari
La classifica vede il Palermo scivolare al terzo posto, ma rimane inalterata la distanza dalla vetta che è di 8 lunghezze. Al termine del match è intervenuto in conferenza stampa il difensore dei rosanero Ivan Marconi che ha analizzato il match disputato.
"Secondo me se ci sono otto punti di differenza va dato merito a loro. Finché erano undici in campo hanno dato prova di aver tanta qualità. La qualità paga sempre, bravi loro. Purtroppo siamo stati sfortunati perché con un pizzico di cattiveria in più avremmo potuto portarla a casa. Anche loro all'ultimo hanno rischiato di portarla a casa, giusto lo zero a zero. E' normale che comunque il nostro bilancio è positivo perché se guardo all'anno scorso sicuramente il trend è positivo. Bisognerà far molto di più però all'inizio dell'anno essere l'inseguitrice di una squadra così attrezzata fa capire che siamo sul pezzo e che siamo stati bravi a sfruttare quando abbiamo avuto un periodo positivo. Adesso siamo stati bravi a non farci sorprendere dal Bari nonostante il periodo negativo. C'è stata un'incomprensione nell'occasione avuta da Paponi quindi ho fatto poca copertura. In quel frangente mi sono fatto prendere alla sprovvista ma fortunatamente è andata bene. Non trovo alibi riguardanti il campo. E' valso sia per noi che per loro, in certe situazioni la palla non è rimbalzata bene ma ho visto nel nostro girone campi peggiori. Oggi c'era una cornice di pubblico spettacolare, non ci si può lamentare".
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