Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

IL DOPPIPO EX

Mantovani: “Valente top, la mia su Luperini e Brunori. Santana come Ibra al Milan”

Palermo

L'intervista esclusiva concessa da Andrea Mantovani, doppio ex di Triestina e Palermo, alla redazione di Mediagol.it

Mediagol ⚽️

Una carriera nel corso della quale ha vestito maglie prestigiose facendosi apprezzare sotto il profilo umano e professionale in tutti i club in cui ha militato. Oggi acuto e sagace opinionista e commentatore tecnico per RaiSport, Andrea Mantovani ha vissuto un'esperienza breve ma intensa con il Palermo nel biennio 2011-2013. Presente al Nereo Rocco per la sfida d'andata del primo turno dei playoff nazionali di Serie C tra Triestina e Palermo,  l'ex Chievo, Bologna e Torino ha concesso un'interessante intervista esclusiva alla redazione di Mediagol.it.

Intervista realizzata da Leandro Ficarra

"Valente mi ha impressionato tantissimo anche perché ho saputo che le sue condizioni sono state in dubbio fino all'ultimo. Non è stato bene in settimana per cui me lo aspettavo sotto tono. Invece è stato in palla sin da subito ed ha fatto diverse percussioni incisive e pericolose tagliando in due la squadra avversaria. Poi ha servito due palloni eccezionali a Floriano, senza dimenticare il costante lavoro in ripiegamento difensivo. Secondo me ha fatto una partita strepitosa e sicuramente è un giocatore che potrà essere utile alla causa rosanero anche in futuro nel caso l'esito dei playoff possa essere positivo. Ha tutte le qualità fisiche e tecniche per giocare in categoria superiore. Luperini è stato molto bravo nel legare i reparti, pur non essendo proprio dentro le manovre offensive. La sua posizione è stata strategica ed ha comunque dato noia ai due centrocampisti che sono la cerniera della Triestina. Anche nell'azione del primo gol è stato utile servendo in transizione il pallone a Valente in profondità. Baldini sta utilizzando l'ex Trapani in una posizione fastidiosa per gli avversari. Brunori teneva in apprensione ben tre difensori della Triestina che temendolo, comprensibilmente, sbagliavano, secondo me, a non scalare uno in avanti e perdendo così un uomo. Faceva veramente paura, forte fisicamente e bravo a proporsi in profondità. Brunori fa reparto da solo. Non ha fatto gol ma ci è andato vicino, disputando comunque una partita di grande generosità e sostanza. Lavoro della linea difensiva rosanero? Ho apprezzato molto la compattezza di squadra. Il fatto di tenera la difesa alta e vicina al centrocampo, evitando di creare uno spazio tra le linee. Erano entrati Sarno e De Luca che erano temibili e si sono comportati bene. Lancini ha giocato bene, lo conoscevo già dai tempi di Novara, ma anche Marconi l'ho visto molto attento su Gomez. Mi è piaciuto anche Accardi che ha disinnescato un giocatore importante come Procaccio. Il difensore palermitano ha svolto una buona prova prevalentemente difensiva perché non l'ho visto molto attivo in sede offensiva. Un terzino classico, vecchia scuola! Il ruolo di Santana nel Palermo attuale? Pesa tantissimo. Ricorda un po' quello di Ibrahimovic nel Milan che sa dire la parola giusta soprattutto ai giovani. Basta anche solo uno sguardo da parte sua e questi giocatori possono apprendere, assorbire e  dare tantissimo. Santana l'ho sfidato tante volte anche in Serie A. L'ho sempre apprezzato anche umanamente perché aiutava sempre i compagni. L'ho visto anche ieri sostenere psicologicamente i rosanero nel riscaldamento e non mi sorprende che abbia mantenuto questo ruolo nel Palermo attuale".

tutte le notizie di