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Mangia: “Spezia-Palermo gara equilibrata, Trajkovski e Puscas mai pericolosi. L’assenza di Nestorovski…”

Mangia: “Spezia-Palermo gara equilibrata, Trajkovski e Puscas mai pericolosi. L’assenza di Nestorovski…”

Le parole del doppio ex della gara di ieri pomeriggio tra Spezia e Palermo: "I rosanero hanno un po’ rallentato rispetto a qualche settimana fa, ma sono sempre primi e soprattutto non perdono"

Mediagol92

1-1 al "Picco".

E' terminata in pareggio la gara di ieri pomeriggio tra Spezia e Palermo. Dopo il vantaggio rosanero con lo splendido gol di Cesar Falletti, i padroni di casa hanno risposto con la rete messa a segno dal difensore Elio Capradossi. Un match equilibrato con entrambe le squadre che hanno provato a conquistare i tre punti. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il doppio ex della sfida tra i liguri ed i siciliani, Devis Mangia, ha analizzato così il match: "Le squadre si sono equivalse. Lo Spezia è partito fortissimo, ma a passare in vantaggio è stato il Palermo. Poi i padroni di casa hanno trovato il gol del pari e nella ripresa è stato di più il Palermo a cercare la vittoria, pur non avendo creato chissà quali occasioni da gol. Buon punto per entrambe, secondo me. Quando si esce imbattuti dal Picco, c’è sempre di che essere contenti".

Un solo successo e quattro pareggi per la squadra allenata da Roberto Stellone nelle ultime cinque gare: "In effetti, il Palermo ha un po’ rallentato rispetto a qualche settimana fa, ma è sempre primo e soprattutto non perde - ha sottolineato Mangia -. La continuità è fondamentale in Serie B. Certo, deve tornare a vincere, però contro lo Spezia ci può stare di prendere un punto. Non va visto come un risultato negativo, anche se a fine partita sentivo Brignoli parecchio deluso".

Infine, il tecnico nativo di Cernusco sul Naviglio ha parlato della fase offensiva della squadra rosanero: "Forse si è sentita l’assenza di Nestorovski in area di rigore, perché credo sia mancata un po’ di cattiveria negli ultimi metri. La spinta c’è stata, più dal lato sinistro, quello di Aleesami. Ma Trajkovski e Puscas non hanno quasi mai impensierito il portiere avversario - ha concluso Mangia -. Meglio Moreo e Falletti, e non solo per la combinazione da cui è nato il gol del vantaggio".