palermo

Langella: “A Palermo per la Serie D. Regola degli under? Non gioco solo per questo motivo…”

Il centrocampista del Palermo si racconta: dai suoi idoli alle prime impressioni da giocatore rosanero

Mediagol52

Christian Langella si racconta.

Il Palermo ha conquistato nove vittorie su nove partite giocate, e domenica contro il Corigliano proverà a raggiungere quota trenta punti per consolidare sempre di più il primo posto in classifica. A pochi giorni dalla sfida il giovane centrocampista rosanero, che è già uno dei pilastri di Rosario Pergolizzi, si è raccontato ai microfoni di TRM durante la trasmissione "Siamo Aquile", parlando dei suoi idoli e della sua esperienza con la maglia del Pisa: "Lucarelli? Ha fatto grandi cose a Livorno, ricordo l'esultanza in cui si tolse la maglia e finse di farci l'amore. Adesso allena il Catania, ma è un grande. Diamanti? Era fortissimo e lo è ancora, anche l'anno scorso a Livorno ha fatto la differenza. Marconi (attaccante del Pisa)? Gioca in una piazza importantissima, io ho fatto il ritiro con loro e c'erano molti tifosi che venivano al campo. La squadra viene seguita, stanno facendo bene. Tornare a Pisa? Ho scelto di giocare in D perché è un'esperienza unica, ci sto riprovando a Palermo".

In Serie D vige un regolamento che obbliga gli allenatori a schierare almeno due classe 2000: "La regola degli under? Ha dei pro e dei contro. Ti fa giocare sempre quando sei under, ma a volte si può dire che un under gioca solo per via della regola".

Sull'utilizzo dei social network: "Mi piace usarli, non tanto ma ci passo un po' di tempo. Bisogna regolarsi, sai che ti seguono tante persone e di certo non puoi pubblicare tutto".

Infine un commento su Maurizio Sarri, che sta provando a guidare la Juventus ancora una volta verso la vittoria del campionato di Serie A: "A me piace molto Sarri, faceva giocare benissimo il Napoli, però alla fine ad Allegri non si può dire nulla. Ha vinto cinque campionati di fila, ha fatto due finali di Champions. Se con il suo stile di gioco riesce a vincere, bravo lui".