E' certamente uno degli uomini copertina del Palermo di Roberto Boscaglia.
serie c
Kanoute: “Palermo mi piace, ho un sogno. Il Bari e il gol nel derby col Catania…”
Le dichiarazioni rilasciate dall'esterno offensivo del Palermo
Stiamo parlando di Mamadou Kanoute. Approdato nel capoluogo siciliano in estate, dopo l'addio al Catanzaro, l'esterno offensivo classe 1993 ha firmato un contratto che lo legherà al club di viale del Fante fino al 30 giugno 2022. Sono tredici le partite disputate fin qui con la maglia rosanero, per un totale di 924 minuti. Una la rete messa a segno in occasione del derby di Sicilia contro il Catania. Diversi sono stati i temi trattati dal numero 20 del Palermo, intervistato ai microfoni di Gianlucadimarzio.com: dalla sfida contro il Bari, in programma il prossimo 23 dicembre allo Stadio "Renzo Barbera", agli obiettivi della compagine siciliana.
IL BARI E AUTERI - "Con Auteri ho un ottimo rapporto, ancora oggi ci sentiamo ogni tanto. Mi ha dato tanto, mi ha migliorato sia come uomo che come calciatore. Mi aspetto un Bari feroce, convinto. Conoscendo Auteri e il suo gioco sarà una bella partita. A Catanzaro, a livello personale, sono stati due anni bellissimi. A livello collettivo e di squadra abbiamo fatto meglio il primo anno, concludendo al terzo posto in classifica, perdendo poi ai play-off dove siamo stati sfortunati. Nel secondo anno non abbiamo rispettato le aspettative", sono state le sue parole.
PALERMO E IL DERBY -"Conoscevo la squadra sin da bambino, la storia e la grandezza della società. Palermo già mi piace, sento di trovarmi bene perché è una città stupenda. Il gol nel derby? Si vede che il Catania mi porta fortuna. È stato un gol bellissimo in una partita sentita. Siamo una grande squadra e il Covid ci ha fortificati. A prescindere da quello che abbiamo vissuto, però, siamo una squadra che si tirerà fuori da questa situazione".
OBIETTIVI -"L'obiettivo è di vincere partita dopo partita. Per ora non dobbiamo guardare la classifica, poi la vedremo più avanti. Boscaglia è un grande allenatore, preparato. Mi fa piacere che abbia fiducia in me, sono io che cerco sempre di farmi trovare pronto quando mi chiama in causa. Nasco esterno, ma posso giocare in tutti i ruoli d'attacco. Il mio sogno è quello di giocare nella nazionale dove ci sono giocatori del calibro di Koulibaly e Manè", ha proseguito.
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