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Inchiesta Procura Caltanissetta: perquisita l’abitazione di Giammarva. Al Palermo chiesti documenti

Inchiesta Procura Caltanissetta: perquisita l’abitazione di Giammarva. Al Palermo chiesti documenti

L'ex presidente del Palermo, sospeso dall’Albo dei curatori fallimentari, è stato accusato di concorso in corruzione

Mediagol92

Mattinata complicata per l'ex presidente del Palermo, Giovanni Giammarva.

Il noto commercialista palermitano, sospeso temporaneamente dall'esercizio della professione, è stato accusato dai pm della procura di Caltanissetta di concorso in corruzione. Oltre all'ex numero uno del club di viale del Fante, la procura nissena ha emesso la misura cautelare interdittiva per Giuseppe Sidoti, giudice della sezione fallimentare del Tribunale di Palermo, sospeso per un anno dall’esercizio dal gip di Caltanissetta, nell’ambito dell’inchiesta per fuga di notizie nel corso dell’iter fallimentare imputato al Palermo Calcio. Nel comunicato stampa diramato dalla Procura di Caltanissetta si evince che il GIP ha disposto nei confronti di:

"SIDOTI la misura cautelare della sospensione dal pubblico ufficio inerente alle attività di magistrato per la durata di un anno;

GIAMMARVA la misura cautelare della sospensione dal pubblico ufficio inerente le attività di amministratore giudiziario e ausiliario del giudice nei procedimenti civili, penali e amministrativi, nonché la misura cautelare del divieto di esercitare l’attività professionale di dottore commercialista e di ricoprire incarichi direttivi all’interno di persone giuridiche e imprese, per la durata di un anno".

Le indagini hanno avuto inizio lo scorso dicembre quando la Procura di Palermo ha inviato una intercettazione telefonica relativa ad un colloquio tra l’Avv. Francesco Paolo DI TRAPANI, legale della U.S. Città di Palermo S.p.A., e ZAMPARINI Maurizio, patron della società calcistica, nella quale Di Trapani annuncia al proprietario del club rosanero il buon esito dell'iter fallimentare, che a sua volta gli era stato comunicato da Sidoti.

Durante la mattinata di oggi sarebbero anche scattate delle perquisizioni: sia all'interno della sezione fallimentare del Tribunale di Palermo, che nell'abitazione dell'ex presidente Giovanni Giammarva. Inoltre, secondo quanto raccolto dalla redazione di Mediagol, anche al Palermo Calcio è stata inoltrata una richiesta di documenti che la società ha prontamente fornito in modo collaborativo.

Da quanto si apprende, questo filone investigativo sarebbe incentrato su Sidoti e Giammarva, e sfiorerebbe soltanto il Palermo e Zamparini.